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Dal sogno Barça al flop Everton: il crollo in cinque mesi di Koeman

Dal sogno Barça al flop Everton: il crollo in cinque mesi di KoemanTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 23 ottobre 2017, 17:562017
di Gaetano Mocciaro

Dalla possibile panchina del Barcellona alla disoccupazione. Questi gli ultimi cinque mesi di Ronald Koeman. Il tecnico olandese era reduce da una buona stagione all'Everton e prima ancora al Southampton, tanto da sognare il grande salto. Non è un caso che quando Luis Enrique ha annunciato lo scorso marzo l'addio al Barcellona a fine stagione, l'olandese iniziasse a sognarne il ritorno, dopo i fasti da calciatore. A maggio Koeman dichiarò: "Tutto il mondo sa che sono tifoso del Barça. Nella mia vita da allenatore, mi rimangono due sogni da realizzare. Uno, guidare l'Olanda. È avrei anche potuto farlo, ma i miei obblighi con l'Everton me l'hanno impedito. L'altro mio sogno è allenare un giorno il Barcellona".

E sembrava davvero poterlo realizzare, salvo poi perdere la volata con Ernesto Valverde. Poco male, con un Everton che mai come in questa stagione si era rafforzato: 158 milioni che hanno portato gente come Sigurdsson, Kane, Pickford, Klaassen, Sandro Ramirez. Senza contare l'acquisto più importante, a costo zero: Wayne Rooney. Una rivoluzione mal digerita, una squadra crollata davanti alle prime difficoltà e un calendario terribile, che ha opposto i Toffees nel giro di un mese a Manchester City, Chelsea, Tottenham e Manchester United. E in mezzo gli impegni di Europa League. Forse troppo per una squadra che ha cambiato tanto. L'Europa League compromessa e le cinque reti subite contro l'Arsenal hanno posto fine alla sua avventura inglese. Tutto questo mentre Ernesto Valverde con il Barcellona sta volando.