Europeo femminile, una sorprendete Austria vola in semifinale. Spagna out

Tanto bella e divertente è stata la sfida fra Germania e Danimarca quanto noiosa e con pochi spunti è stato il quarto di finale fra Austria e Spagna. Le iberiche – come i loro colleghi maschi – adottano infatti uno stile di gioco che prevede il tiki-taka, ma senza quelle verticalizzazioni improvvise che sanno tagliare la difesa e mettere l'attaccante di turno in condizioni di segnare. Le austriache invece puntano sulla compattezza della difesa e sui contropiedi con la Burger che prova in più occasioni a sorprende la difesa spagnola finendo però il più delle volte in fuorigioco. La gara come detto regala pochi spunti e poche emozioni con l'equilibrio che domina non solo i novanta minuti regolamentari, ma anche i trenta supplementari con le due squadre incapaci di spezzare l'equilibrio nonostante i tentativi della Spagna che prova a evitare i calci di rigore che invece puntualmente arrivano.

Dai tiri dagli undici metri la parità permane solo per i primi due turni di rigori, poi sale in cattedra il portiere austriaco Zinsberger che devia il rigore di Meseguer dando alle sue compagne quel vantaggio che non viene sprecato con Pinther e Puntigam che segnano e lanciano l'Austria in semifinale. Un risultato storico se si pensa che la nazionale biancorossa era alla sua prima partecipazione alla competizione continentale. Ora la squadra di Thalhammer sfiderà un'altra sorpresa dell'Europeo come la Danimarca capace di eliminare la Germania pluricampione in carica.

Austria-Spagna 0-0 (5-3 dcr)

Questo l'andamento dei calci di rigore

Feiersinger (Austria): gol
Olga (Spagna): gol
Burger (Austria): gol
Sampedro (Spagna): gol
Aschauer (Austria): gol
Meseguer (Spagna): parato
Pinther (Austria): gol
Corredera (Spagna): gol
Puntigam (Austria) gol