Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Finisce la Premier: Manchester, un flop per due da quasi 400 milioni

Finisce la Premier: Manchester, un flop per due da quasi 400 milioniTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 22 maggio 2017, 16:232017
di Gaetano Mocciaro

Quando lo scorso 10 settembre Manchester United e Manchester City si affrontarono nel derby, entrambe venivano da 3 vittorie in altrettante partite e sembravano destinate a una stagione da protagoniste in Premier League. Così non è stato e se l'Europa League in paio mercoledì potrebbe parzialmente salvare la stagione dello United lo stesso non si può dire per i citizens, il cui terzo posto non cancella una stagione senza alcun titolo. 213 i milioni spesi dagli Sky blues, 185 dai Red Devils. Ma, come il Leicester insegna, i soldi non sono tutto e all'Etihad sono emerse tutte le fragilità della squadra di Pep Guardiola messa sotto scacco dal Chelsea di Antonio Conte nello scontro diretto e in pieno black out in sfide chiave come quelle contro Tottenham ed Everton. Acquisti non all'altezza e giocatori non funzionali alle idee del tecnico catalano hanno portato la squadra a rischiare addirittura l'accesso alla Champions. E il prossimo anno rischiano di andare via addirittura in 17. Verrà concessa un'altra chance a Guardiola, cosa che lo stesso tecnico per sua stessa ammissione, non sarebbe accaduta al Barcellona e al Bayern.

Diverso il discorso del Manchester United che a un certo punto dell'anno ha staccato letteralmente la spina. L'Europa League come escamotage per arrivare in Champions cambierebbe la prospettiva. E a casa, tutto sommato, è arrivata anche una Coppa di Lega. Certo, nulla che giustifichi la campagna acquisti faraonica ma la sensazione è che questi trofei possano dare fiducia a un ambiente che ancora sente forte il peso dell'eredità di Sir Alex Ferguson. Ibrahimovic non ha tradito le attese ma non è bastato, Pogba nel suo primo anno non ha giustificato la cifra record spesa. E poi il caso Rooney, non più intoccabile e con un addio che sembra scritto. Una squadra che nonostante i fiumi di milioni spesi ha dato l'impressione di essere incompleta. Si parla di James Rodriguez e Gareth Bale per il prossimo anno. Ma i grandi nomi sempre in attacco non possono bastare.