Kozak e il caos Slovacchia: "Non potevo cacciarli, sono andato via io"
Jan Kozak ha rassegnato ieri le dimissioni da ct della Slovacchia, motivando la propria decisione con queste dichiarazioni in conferenza stampa: "Dopo il ko con i cechi sono rimasto sveglio per vedermi due volte la registrazione della partita - riporta La Gazzetta dello Sport - E ho scoperto invece che sette dei miei giocatori avevano lasciato il ritiro per rientrare solo a tarda notte. E' stato come se mi avessero sputato addosso, come se mi avessero dato uno schiaffo in faccia. I giocatori in questione sono Skriniar, Gyomber, Dubravka, Lobotka, Sull, Satka e Weiss.
Potevo far finta di non averli visti oppure potevo cacciarli dalla Nazionale. Ma fra questi ci sono almeno quattro che sono il futuro della Nazionale. Non potevo non convocarli più e allora me ne sono andato io, senza dire il perché al presidente Federale: lui li tratta come figli".