Le pagelle del Barca - Messi indica la strada, Suarez troppo solo

ter Stegen 6 – Nonostante il doppio palo di Willian nel primo tempo non deve effettuare parate. Nella ripresa deve arrendersi al tiro del numero 11 Blues.
Sergi Roberto 6 – Dal suo lato spesso si sposta Hazard creandogli non pochi problemi, nella ripresa cresce con l’abbassarsi del baricentro del Chelsea.
Piqué 6,5 - Di testa le prende tutte e nel secondo tempo più di una volta si trova ad affrontare Hazard e Willian in uno contro uno senza mai farsi sorprendere.
Umtiti 6,5 – Campionato di livello quello del francese e anche a Stamford Bridge mantiene le aspettative comandando la difesa ed arginando quando possibile le scorribande di Hazard e compagni.
Alba 6 – Dal suo lato c’è uno scatenato Willian che non lo fa stare mai tranquillo soprattutto nel primo tempo. Dopo lo svantaggio cresce insieme a tutto il Barcellona.
Paulinho 5 – Tanti gli inserimenti in area di rigore, ma spesso conclusi male o effettuati con il tempo sbagliato. Qualche errore di troppo anche in fase d’appoggio. (dal 64’ Aleix Vidal 6 – Entra ed aumenta la pericolosità del Barcellona costringendo Alonso e Rudiger agli straordinari)
Rakitic 6 - Si abbassa tantissimo, spesso fino a schiacciarsi tra i due centrali per iniziare la manovra per evitare il pressing dei tre attaccanti del Chelsea.

Ne esce ridimensionato dalla gabbia costruitagli attorno da Conte.
Busquets 5,5 – Distribuisce tanti palloni, ma quasi sempre senza forzare la giocata. Soffre la velocità dei tre davanti di Conte facendosi sorprendere spesso alle spalle.
Iniesta 6,5 – Prova a giocare tra le linee, Fabregas e Kantè permettendo. Aumenta di pericolosità quando scambia verticalmente con Messi, ma lo fa troppo poco nel primo tempo. Nella ripresa è bravo a sfruttare l’errore della difesa Blues e successivamente a servire la “pulce” argentina per la rete dell’1-1. (dal 90' Andrè Gomes - s.v.)
Messi 7 – Il Barcellona si accende con le sue fiammate. Spesso inizia l’azione a centrocampo per cercare palloni giocabili e nell’uno contro uno salta sempre il suo diretto avversario. Nella ripresa porta la sua firma la rete del pareggio.
Suárez 6 – Nel primo tempo non riceve palloni giocabili in area di rigore allora decide di provare con le azioni personali e per poco non va vicino al gol con un diagonale mancino sul quale si supera Courtois.