Le pagelle del Lipsia - Si riscatta Forsberg, monumentale Demme
Gulasci 6 - Non si deve sporcare praticamente mai ai guanti tranne che dopo pochi secondi su Draxler.
Bernardo 6 - Non è un compito difficile contenere questo Draxler e svolge dei compiti difensivi senza nessuna sbavatura.
Compper 6 - Buona la prova dell'ex Fiorentina che si rende anche pericoloso quando il Lipsia batte i calci piazzati.
Orban 6,5 - Un gigante contro Mario Gomez, non sbaglia un intervento sempre pulito e preciso. Prestazione maiuscola.
Halstenberg 6,5 - Quando si spinge sulla fascia di competenza sono dolori per il Wolfsburg, dal suo mancino partono tanti traversoni che creano problemi per la retroguardia di casa.
Sabitzer sv - Sfortunato l'austriaco che è costretto a lasciare quasi subito il campo. Dal 16' Kaiser 6,5 - Una scheggia impazzita che non lascia punti di riferimento al Wolfsburg, va vicinissimo al gol ma Rodriguez salva sulla linea.
Demme 7 - Si ispira a Ringhio Gattuso e si vede, conquista una quantità spropositata di palloni a centrocampo ed è uno dei leader incontrastati della squadra di Hasenhuttl.
Ilsanker 6 - Svolge un lavoro oscuro a centrocampo, anche lui come Demme fa legna e consente alla squadra di ripartire con la solita velocità.
Forsberg 7 - Nonostante il rigore sbagliato nel primo tempo, nel secondo sale in cattedra come sa fare lui e con un destro a giro regala il secondo posto al Lipsia. Dal 87' Keita sv
Werner 6,5 - Meno preciso rispetto alle scorse prestazioni ma si sbatte su ogni pallone e riesce a tagliare bene in area mandando continuamente in confusione Bruma.
Poulsen 6,5 - Gli manca soltanto il gol, si sbatte e sgomita in area di rigore avversaria e va diverse volte vicino alla segnatura. Dal 80' Burke sv