Le pagelle del Monaco - Keita cecchino, Sidibe e Glik i migliori

Subasic 6,5 - Nel momento più difficile del Monaco risponde presente, sfodera una grandissima parata sul colpo di testa ravvicinato di Yambere.

Sidibè 7 - Ci mette lo zampino in ogni azione pericolosa del Monaco, prima serve l'assist vincente per Keita e poi dà il via all'azione da cui nasce il calcio di rigore del raddoppio.

Glik 7 - Tranne due minuti di confusione è insuperabile sui palloni aerei, ogni lancio dalle retrovie o ogni calcio piazzato viene rispedito al mittente dal centrale polacco. Nel finale con il mancino lascia partire un tiro imprendibile per il 4-0 finale.

Jemerson 6 - Nulla da segnalare nella sua gara, rischia soltanto quando si perde una volta Tavares. Per il resto marca da vicino l'attaccante del Dijon.

Raggi 6 - Parte bene e propositivo, abbassa il suo raggio d'azione quando Kwon decide di puntarlo con continuità. Non cade nella trappola del coreano.

Moutinho 5,5 - Sotto tono oggi la prova dell'esperto portoghese, si vede pochissimo in mezzo al campo e concede tutti i piazzati al compagno Lemar.

Fabinho 6,5 - Con le sue doti fisiche diventa insuperabile per qualunque avversario questa sera, diga nella zona mediana e freddo quando è chiamato a mettere la firma al match su calcio di rigore.

Lemar 6,5 - Sentiremo parlare a lungo di quest'esterno offensivo del Monaco, doti tecniche e balistiche fuori dal comune ed è bravo in area a guadagnarsi il penalty che ha chiuso la contesa.

Tielemans 6,5 - Esce tra gli applausi del Louis II, prestazione convincente per il belga che ha orchestrato bene le manovre offensive della squadra monegasca. (Dal 79' Ghezzal 6,5 - Rimane in campo dieci minuti, il tempo di dar vita all'azione del gol di Lopes e servire l'assist per Glik).

Diakhaby 5 - Gara assolutamente da dimenticare per il giovane esterno, perde il duello con Rosier e sbaglia almeno cinque traversoni per i compagni. (Dal 62' Lopes 6,5 - Maggiore la sua vivacità sulla corsia mancina, sigla poi la rete del 3-0 sfruttando la corta respinta di Reynet).

Keita 7 - Il Dijon spesso non concede molti spazi, attende e colpisce. Al primo pallone utile realizza il vantaggio e poi tiene sempre in apprensione la difesa ospite. L'ex Lazio non si fa cogliere impreparato. (Dal 86' Pellegri sv).