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Milan, Gattuso: "Partita regalata, noi crolliamo alle prime difficoltà"

Milan, Gattuso: "Partita regalata, noi crolliamo alle prime difficoltà"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
giovedì 13 dicembre 2018, 23:382018
di Antonino Sergi

Queste le dichiarazioni di Gennaro Gattuso, tecnico del Milan, ai microfoni di Sky Sport dopo l'eliminazione dall'Europa League per mano dell'Olympiacos. "C'è tanta delusione, ci sono milioni di tifosi e non dobbiamo dimenticarlo. Avevamo la partita in mano, quando vai in uno stadio così e alla prima difficoltà cominci a commettere delle ingenuità e giusto che vai fuori. Quando dobbiamo portare la partita sul nostro binario sbagliamo. Alla prima difficoltà cominci ad aver paura, è giusto che ce ne andiamo a casa se commettiamo questi errori. La partita è stata ben giocata, non puoi però regalare in un'ambiente così quelle ingenuità. Non dobbiamo fare entrare gli avversari in partita, è una roba fondamentale e d'esperienza. Bisogna avere più veleno, Calhanoglu e Castillejo sono entrati spesso in area senza troppa convinzione. Oggi è stata una partita regalata, ci mettiamo la faccia perchè è una partita che non si poteva perdere. Ci sono tante cose da migliorare per diventare una squadra importante.

L'arbitro ci ha penalizzato ma serve analizzare quello che non è andato, sembra che facciamo tante volte le cose senza convinzione e non facciamo male agli avversari. Siamo andati in difficoltà soltanto sui calci piazzati, pensare che abbiamo preso tre gol con l'Olympiacos mi fa arrabbiare. Siamo sicuramente più forti dell'Olympiacos. Conta la veemenza, conta il veleno e la furbizia. Alla prima difficoltà crolliamo, come lo scorso anno con l'Arsenal abbiamo commesso tanti errori. Prima della dormita sull'angolo avevo soltanto la sensazione che loro potevano farci il solletico, non riesco a capacitarmi sul primo gol subito. Divento pazzo su questi errori su calcio piazzato, dobbiamo fare di più. Una sconfitta che non riesco a digerire. Adesso bisogna analizzare bene partita e vedere perchè l'abbiamo persa".