Roux "Benzema paga una Francia razzista"
(ANSA) - ROMA, 2 GIU - "Siamo un Paese razzista, per questo ci meritiamo di non essere campioni d'Europa. Sono uno del popolo, vado al mercato, vado spesso al bar, ascolto la gente, e posso dire che molti francesi sono razzisti": la bordata arriva da Guy Roux, uno dei 'santoni' del calcio francese, a Le Figaro: "Prima dell'Europeo - ricorda Roux per 40 anni tecnico dell'Auxerre - il 70% dei francesi non lo voleva in nazionale, ma quei sondaggi non c'entrano con le baraccopoli o le banlieu.
Tutti sanno che Benzema è un giocatore eccezionale ma lo criticano perchè non canta la Marsigliese", aggiunge Roux che se la prende anche con i vertici federali: "Deschamps e il presidente Le Graet non sono razzisti, ma hanno deciso di lasciarlo fuori per essere più tranquilli. Magari hanno fatto bene, ma alla fine non abbiamo vinto l'Europeo", chiosa il quasi 79enne tecnico che poi parla di un altro paradosso del mondo transalpino: "Se togli i musulmani al calcio francese, resti con un campionato a sette squadre".