Fantacalcio, LE SORPRESE DEL GIRONE DI ANDATA
È terminato il girone di andata ed è tempo di bilanci. Andiamo a scoprire quali sono state le sorprese della prima parte della serie A 2018/19.
DIFENSORI
Andersen: considerato l’erede di Skriniar, il danese è stato acquistato a pochissimi crediti nelle leghe ad agosto. Ha giocato 18 partite su 19 ed ha una media intorno al 6, risultando tra i migliori difensori per media voto. Giampaolo crede fortemente in lui.
Lirola: con l'arrivo di De Zerbi, è diventato il titolare della fascia sinistra . In 17 partite ha una media del 6.10, 1 gol e 3 assist. Una vera spinta nella corsia destra.
Stryger Larsen: è sempre stato lui il titolare della fascia destra della difesa, nonostante il cambio in panchina, collezionando 3 assist e una media del 5.90. Nelle ultime partite ha migliorato la sua media.
CENTROCAMPISTI
Zaniolo: complici gli infortuni ed il suo impegno costante in allenamento, il centrocampista ex Inter è stato uno dei titolari in questa parte finale del girone di andata. In 10 presenze ha mostrato tutte le sue capacità, trovando il primo gol in Serie A nella sfida contro il Parma. Con il rientro degli infortunati, la sua titolarità non è garantita ma siamo certi possa garantire tante presenze anche nel girone di ritorno.
Krunic: ad inizio stagione, complice l’arrivo di Acquah, il suo posto era in ballottaggio. Con l'arrivo di Iachini, ha trovato la titolarità e soprattutto una continuità di bonus che gli è valsa una delle migliori medie dei centrocampisti di queste ultime giornate. In 17 presenze ha collezionato 3 gol e 3 assist. Unica pecca la sua propensione al malus dovuta allla troppa irruenza in qualche suo recupero.
Meité: è diventato il perno del centrocampo granata. Mazzarri lo valuta un titolarissimo e anche in ottica fantacalcio è risultato un centrocampista interessante. Per lui 2 gol e una media del 6.08
ATTACCANTI
Piatek: già ad agosto nella partita di coppa Italia si sono viste le sue potenzialità. Si posiziona secondo marcatore della Serie A con un bottino di 13 gol. Ha vissuto un periodo di appannamento nell'era Juric (subentrato a Ballardini), ma con Prandelli ha ritrovato la via del gol.
Caputo: è il trascinatore dell’Empoli che guida verso l’obiettivo della salvezza. Bomber di razza che nelle categorie inferiori ha sempre segnato. Nonostante non sia più un ragazzino (31 anni), ha collezionato finora 8 reti e 2 assist per la gioia dei fantallenatori che hanno puntato su di lui.
Santander: doveva essere uno dei ricambi dell'attacco rossoblù ma si è guadagnato i galloni di titolare dell'attacco bolognese. Il paraguaiano ha collezionato 18 presenze con 5 reti e 2 assist. In pochi hanno creduto su di lui, ma è stata una bella sorpresa del campionato italiano.