Fantacalcio vintage, OGGI CON FRANCELINO MATUZALEM
Nome: Francelino da Silva Matuzalém
Nato il: 10 giugno 1980
Ruolo: centrocampista
Squadre in Serie A: Napoli, Piacenza, Brescia, Lazio, Genoa, Hellas Verona.
“Ho sentito del fantacalcio dai tifosi, non so come funzioni, però ricordo che se prendevo un’espulsione o un’ammonizione i miei tifosi non erano contenti”. Così Matuzalem ci ha parlato del suo rapporto con il fantacalcio.
Centrocampista mancino bravo sia tecnicamente sia tatticamente, Matuzalem iniziò a giocare in Brasile nel Vitoria Bahia. Dopo una stagione nel Bellinzona viene acquistato dal Parma che lo girò con la formula della comproprietà al Napoli. Disputò due ottime stagioni con i partenopei realizzando un goal in 53 presenze in campionato, segnato durante il campionato di Serie A 2000-01, dopo aver ottenuto la promozione nella stagione precedente. A questo punto il Parma riscattò la metà in possesso del Napoli e la girò al Piacenza, allenato da Novellino, ex allenatore proprio del Napoli.
Dopo un’altra ottima stagione condita da 3 goal in 28 presenze, Matuzalem passò al Brescia. Nel club lombardo il play brasiliano giocherà 60 partite siglando 3 reti, 2 delle quali nell’ultima partita in carriera di Roberto Baggio. Del suo allenatore ai tempi del Brescia, Mazzone, Matuzalem ci ha raccontato: “mi ha insegnando tantissime cose non solo in campo, ma anche fuori dal campo. Tatticamente era bravissimo: durante la settimana diceva a me che lui era così e poi la domenica c'era suo fratello [...] aveva un’adrenalina, una passione per il calcio che non ho mai visto in un altro allenatore”. Venne successivamente acquistato dallo Shakhtar Donetsk e vinse due campionati ucraini consecutivi nel 2005 e nel 2006. Concluse la sua esperienza in Ucraina dopo tre stagioni, 35 goal in 118 presenze, tra i quali un goal fantastico realizzato effettuando il colpo dello scorpione in Coppa UEFA contro il Siviglia e dopo aver indossato per un certo periodo la fascia di capitano.
Si trasferì a parametro zero al Real Saragozza, club spagnolo nel quale Matuzalem non riesce a incidere a causa di problemi fisici. Nel luglio 2008 tornò così in Italia, alla Lazio: “a Roma se la stagione va male e si vince il derby va bene”, così il play brasiliano ci ha spiegato come si vive il derby nella capitale. Rimarrà nel club biancoceleste quattro stagioni e mezzo, nelle quali, tra alti e bassi, siglerà 2 goal in 75 presenze in campionato.
Dopo un litigio con alcuni elementi della società causato dal ritardo dello stesso centrocampista ad un ritiro estivo, finì fuori rosa, e nel gennaio 2013 passò al Genoa. Nel club del grifone disputò due discrete stagioni realizzando 1 goal in 36 presenze, di pregevole fattura, riguardo al quale ha finalmente tolto ogni dubbio sul famoso tiro-cross: ”io vedo il movimento di Marco Borriello, è questa la verità, volevo mettere la palla in area […] Non mi dimenticherò mai quel gol, non vedo l’ora di tornare in Italia e andare a Genova”.
Nel luglio del 2014 passò a parametro zero al Bologna, tornando così a giocare in Serie B e conquistando subito la promozione dopo aver giocato 38 partite. Nella stagione successiva passò all’ Hellas Verona, club nel quale giocherà le sue ultime 7 partite in serie A.
Dopo una breve esperienza in America con il Miami FC, tornò in Italia al Monterosi, club di serie D, nel quale Matuzalem rimase due stagioni segnando 4 goal in 29 presenze in campionato.
In totale in carriera ha segnato 55 goal in 524 partite, 10 in 233 presenze in Serie A.
Oggi ha la qualifica UEFA A per allenare, ma il suo obiettivo al momento è quello di creare una scuola calcio per bambini provenienti da quartieri brasiliani poco agiati, simili a quello di provenienza del calciatore stesso.
TOP 11 VINTAGE
4-3-1-2
Buffon
Cafù - Nesta - Maldini - Serginho
Rui Costa - Pirlo - Zidane
Ronaldinho
Rocchi - Ronaldo
All Carlo Ancelotti