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Inizia l'era del dopo CR7 col ritorno di Allegri: come è cambiata la Juventus col mercato
Il mercato è finito e, già con due giornate di campionato in archivio, la Serie A è pronta per ripartire nel week-end. Dopo la sessione estiva di trattative, come sono cambiate le formazioni 'tipo', delle venti della nostra massima serie? C'è chi ha stravolto l'undici, chi è andato sulla linea della continuità, chi ha dovuto invece virare rotta con una nuova guida in panchina.
JUVENTUS
Formazione 2020/2021 (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, De Ligt (Bonucci), Chiellini, Alex Sandro; Chiesa, Bentancur, Arthur (Rabiot), Ramsey; Cristiano Ronaldo, Dybala (Morata). All: Pirlo.
Formazione 2021/2022 (4-3-3): Szczesny; Cuadrado (Danilo), De Ligt (Bonucci), Chiellini, Alex Sandro; Bentancur, LOCATELLI (Arthur), Rabiot; Chiesa, Morata (KEAN), Dybala. All: ALLEGRI.
Come è cambiata Se l'addio di Pirlo e il ritorno di Allegri sembravano una rivoluzione, è servito separarsi da Cristiano Ronaldo per parlare veramente di un nuovo ciclo e di un'altra era. La Juventus riparte da una certezza senza più scommesse in panchina e dal rilancio di Dybala, e dalla conferma di Morata, e dal ritorno di Kean, e da un Chiesa più maturo, e dalla voglia di riscatto di Bernardeschi e Kulusevski, per far scordare CR7. La lunga rincorsa a Locatelli ha portato alla fumata bianca, c'è attesa per il rilancio tanto atteso di Rabiot e Ramsey prima di etichettarli come rimpianti. Dietro, con la carta d'identità di Chiellini e Bonucci che avanza, ci sarà sempre più spazio per De Ligt e il solito per il jolly Danilo.
JUVENTUS
Formazione 2020/2021 (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, De Ligt (Bonucci), Chiellini, Alex Sandro; Chiesa, Bentancur, Arthur (Rabiot), Ramsey; Cristiano Ronaldo, Dybala (Morata). All: Pirlo.
Formazione 2021/2022 (4-3-3): Szczesny; Cuadrado (Danilo), De Ligt (Bonucci), Chiellini, Alex Sandro; Bentancur, LOCATELLI (Arthur), Rabiot; Chiesa, Morata (KEAN), Dybala. All: ALLEGRI.
Come è cambiata Se l'addio di Pirlo e il ritorno di Allegri sembravano una rivoluzione, è servito separarsi da Cristiano Ronaldo per parlare veramente di un nuovo ciclo e di un'altra era. La Juventus riparte da una certezza senza più scommesse in panchina e dal rilancio di Dybala, e dalla conferma di Morata, e dal ritorno di Kean, e da un Chiesa più maturo, e dalla voglia di riscatto di Bernardeschi e Kulusevski, per far scordare CR7. La lunga rincorsa a Locatelli ha portato alla fumata bianca, c'è attesa per il rilancio tanto atteso di Rabiot e Ramsey prima di etichettarli come rimpianti. Dietro, con la carta d'identità di Chiellini e Bonucci che avanza, ci sarà sempre più spazio per De Ligt e il solito per il jolly Danilo.
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