IL PROBLEMA È L'INGAGGIO

La rivoluzione di casa Fiorentina è arrivata a metà strada, o quasi. Mancano infatti ancora alcune ufficialità in uscita, ma praticamente tutti i big hanno già fatto le valigie e sono pronti a lasciare Firenze nei prossimi giorni. Da Borja Valero a Bernardeschi, da Vecino a Kalinic fino a Tatarusanu, Milic, Badelj e Gonzalo Rodriguez: il blocco dei cicli targati Montella-Sousa non esiste più e adesso, in poco più di un mese, Pantaleo Corvino dovrà rifondare l'intera rosa con i colpi in entrata.

Il tempo c'è, ma gli ostacoli sono tantissimi, con quello relativo ai vari ingaggi da offrire ai giocatori in arrivo che pare essere il più difficile da superare. Impossibile, infatti, per il direttore generale gigliato poter andare alla caccia di giocatori il cui cartellino costi dai 20 milioni in su, visto che in quel caso il club viola dovrebbe offrire stipendi di primo livello per convincerli ad accettare Firenze.

Ecco perché difficilmente potranno arrivare campioni affermati durante questo mercato estivo, per buona pace di Stefano Pioli e di tutto il popolo viola, che non potranno certo dormire sonni tranquilli in vista della stagione che verrà.