VERETOUT SUPER, OK CHIESA E SIMEONE, MEZZE ALI MORBIDE

DRAGOWSKI – Brividi iniziali per un mancato dribbling su Caprari ma si riscatta in uscita e sul tiro dello stesso attaccante doriano. La giusta dose di fortuna sulla punizione di Caprari. In apertura di secondo tempo si fa trovare pronto sull'ennesima punizione del solito Caprari che però al quarto d'ora lo batte sul palo più lontano per l'uno a uno. Difficile prendere quel pallone, e lui è comunque rassicurante, 6

MILENKOVIC – Quando prende in consegna Quagliarella la Samp ha grossi problemi in area di rigore. Va peggio su Caprari nel secondo tempo che ha troppo tempo per prendere la mira e battere Dragowski. Un bel colpo di testa, centrale, che Audero para e ancora un tiro nel finale. Personalità da vendere, 6

PEZZELLA – Bella la sponda sul primo corner della partita che però Simeone non sfrutta a dovere. Altrettanto il colpo di testa dopo la mezz'ora. Un brutto pallone perso in uscita dalla propria area, dopo il gol del pareggio, ma è giusto un'ombra su una bella prova, 6,5

VITOR HUGO – In affanno, come tutta la retroguardia, sull'occasione monstre di Caprari, per il resto è un buon primo tempo. Si prende però qualche rischio di troppo stendendo ancora Caprari al limite e regalando la punizione della traversa. Finale in crescita soprattutto sulle palle alte, 6

BIRAGHI – Dopo un quarto d'ora di gioco piazza sulla testa di Simeone il pallone che vale il vantaggio viola. Un po' più in difficoltà quando Defrel lo punta come al ventesimo ma resta pericoloso con il tiro deviato in angolo da Audero. Assist al bacio sotto lo sguardo del c.t. Mancini, 6,5

E. FERNANDES – Primi minuti non semplicissimi, quasi dovesse prendere le misure al ruolo da mezz'ala diverso a quello fin qui conosciuto. Le prende dopo una mezz'ora con una bella verticalizzazione per Chiesa che trova bene Pjaca in area di rigore, ma alla lunga manca troppo la precisione. E anche in fase d'interdizione lascia a desiderare, 5

VERETOUT – Mostra subito progressi nell'apprendimento della nuova posizione in campo. E con il passare dei minuti prende sempre più possesso del centrocampo anche se non è tempista nell'occasione che capita a Caprari. Se possibile comincia il secondo tempo ancora meglio ma col passare dei minuti non ha il sostegno dei compagni di reparto. Costretto al giallo per fermare Ramirez a metà ripresa, conferma una netta crescita in quella zona del campo, 7

GERSON – Qualche problema nei tempi dell'impostazione, e spesso si fa soffiare palla. La conseguenza è che nel primo tempo si vede poco. Sul gol della Samp potrebbe fare di più per limitare Barreto abile a servire Caprari. Esce molto stanco dopo 70 minuti in cui incide poco, 5

Dal 25'st BENASSI – Appena entrato ci prova dentro l'area di rigore ma viene murato, poi si fa ammonire. Non un grande impatto, 5,5

PJACA – Finalmente titolare si fa notare dopo una ventina di minuti provandoci di testa su cross di Chiesa. Quando ancora Chiesa lo chiama di nuovo in causa è invece meno preciso, stesso dicasi dopo il doppio passo in area di rigore alla mezz'ora. Sul rigore in movimento di poco dopo potrebbe angolare di più ma c'è anche la grande risposta di Audero. Esce dopo un'ora esatta mostrando ancora qualche limite di condizione fisica ma anche mezzi notevoli. Il problema è che le occasioni mancate influiscono sul risultato finale, 5,5

Dal 15'st MIRALLAS – Entra in campo, ma non in partita e anche se nel finale non è male il tiro dal limite fuori di poco perde troppi palloni, 5,5

SIMEONE – Avvio negativo: di testa non approfitta del primo pallone buono della gara, dopo la spizzata di Pezzella, poi non sfrutta a dovere la disattenzione di Andersen e il suo pallonetto su Audero è troppo debole. Si fa immediatamente perdonare deviando in rete il bel cross di Biraghi. Ancora al tiro in avvio di ripresa seppure Pjaca fosse messo meglio, poi sembra accusare stanchezza. Indomito, 6,5

CHIESA – Una bella fuga, nei primissimi minuti, con traversone in area di rigore. Sembra accusare qualche problema dopo poco, in realtà è interessante anche il cross per il primo tentativo di Pjaca. E' solo il primo di una lunga serie, incluso quello basso per Pjaca che trova la gran risposta di Audero. Quando arriva al tiro non sbaglia di molto. Chiude il primo tempo sverniciando Murru e cercando Simeone dal fondo (ma ignorando Gerson) dopo lo spostamento a destra. Cala alla distanza ma è una buona prova, 6,5

Dal 36'st SOTTIL – S.v.

PIOLI – La sorpresa è l'assenza di Benassi con Edimilson titolare, per il resto sono confermate le indicazioni della vigilia con Pjaca a completare il tridente con Chiesa e Simeone. E' l'argentino a non approfittare delle prime, buone, occasioni da rete, ma è sempre lui a trasformare in oro il bel cross di Biraghi. E' un bel segnale, che galvanizza la squadra che continua a collezionare occasioni rischiando molto come sull'occasione di Caprari ma sfiorando ancora il gol, due volte nel giro di poco, con Pjaca. Nel secondo tempo la partita gira, la Samp guadagna metri e impaurisce i suoi che incassano il pari dopo un quarto d'ora. Arriva anche il momento di Mirallas al posto di Pjaca e poi di Benassi al posto di Gerson. Nel finale c'è spazio anche per Sottil al posto di uno stanco Chiesa ma anche stavolta la sua squadra arretra troppo e invece dei tre punti che parevano alla portata deve accontentarsi di un pareggio, 6