PEZZELLA, La Viola ha trovato l'erede di Astori

"Portare la fascia della Fiorentina è un orgoglio e una responsabilità per me. Questa fascia non rappresenta solo una squadra di calcio, ma una città intera e anche il nostro eterno capitano Davide Astori". Mai banale Germán Pezzella, nuovo punto di riferimento di allenatore, compagni e società dopo la tragica scomparsa di DA13 e la partenza a parametro zero, al termine della scorsa stagione, di Milan Badelj.

Chi l'avrebbe mai detto che quel grintoso centrale prelevato in prestito nell'estate 2017 dal Betis sarebbe diventato in così poco tempo il timoniere della Fiorentina? Tanto da entrare nel giro dei difensori titolari della Nazionale argentina... Una vera e propria intuizione degli uomini mercato gigliati, che dopo averlo riscattato per una cifra tra i nove e i dieci milioni lo scorso 30 maggio si ritrovano ora in casa un importante capitale economico e sportivo.

Ma anche umano, perché Pezzella in quest'avvio di stagione ha dimostrato per l'ennesima volta l'importanza del suo ruolo all'interno dello spogliatoio della Fiorentina. Un leader piuttosto silenzioso, mai fuori posto, del quale il popolo viola sembra però non poter più fare a meno. Con un obiettivo ben chiaro nella mente: onorare il ricordo di Davide, partita dopo partita.