JOLLY NELLA MANICA

Lavoro personalizzato per Federico Chiesa, con tanto di comunicato pubblicato ieri dalla Fiorentina a conferma di una lenta ripresa. La sensazione che l'attaccante viola dovrà essere gestito nel corso delle prossime settimane è confermata dal lavoro sul campo che ancora ieri Federico ha sostenuto, con la decisione finale sul suo impiego contro il Torino che verrà presa probabilmente soltanto a ridosso di domenica. 

Stando così le cose, e in attesa che Muriel rientri in pianta stabile soltanto da domani, è l'attacco il reparto nel quale Pioli dovrà gioco forza inventarsi qualcosa. Al di là di un impiego di Chiesa che possa essere integrale o parziale toccherà anche a Simeone dare segnali importanti, magari in un tridente completato dallo stesso Mirallas. 

E' il belga in questo momento l'arma in più per una Fiorentina ormai definitivamente orfana di Pjaca, e non è un caso che proprio contro la Lazio sia stato lui a suonare la carica nel momento più difficile. Negli ultimi mesi in cui Mirallas si giocherà anche l'eventuale riscatto dall'Everton (circa 7,5 i milioni da corrispondere agli inglesi) potrebbe essere la sua velocità il jolly nella manica della Fiorentina. Fermo restando che con un Chiesa in buone condizioni tutto sarebbe molto più semplice.