UNA SUGGESTIONE POSSIBILE

Con il campionato che non prende un attimo di respiro e già tra due giorni metterà di fronte la Fiorentina contro il Frosinone, continua ad esserci una fitta nube sulla panchina della squadra viola. Ogni decisione sarà presa dopo il ritorno di Coppa Italia contro l'Atalanta, ma già cominciano gli interrogativi sui nomi dei possibili sostituti di Stefano Pioli.

L'ultimo in ordine di tempo è Vincenzo Montella, non fosse altro per la sua presenza all'Olimpico di Roma mercoledì sera. Subito la mente è tornata alla Fiorentina che fu con il tecnico campano in panchina: una squadra in grado arrivare vicina alla Champions con un gioco spumeggiante e di fare faville anche in Europa League. Poi la conclusione repentina del rapporto con il giallo legato al suo esonero, giustificato dalla società per un comportamento non ritenuto consono e rispettoso. In realtà anche in quella occasione la società aspettò fine stagione per parlare con il tecnico (situazione simile a quella di Pioli), quando però Montella aveva ormai fissato le sue vacanze dall'altra parte del mondo. 

Tornando all'attualità, i Della Valle hanno già dimostrato di saper perdonare nel momento in cui hanno richiamato Corvino. E allora perché no, anche Montella potrebbe tornare sulla panchina viola. Gli estremi ci sono tutti: la Fiorentina senza Europa diventa poco appetibile per tecnici di medio-alto livello, Montella viene invece da due esperienza finite male con Milan e Siviglia (non solo per colpa sua, va detto) e a Firenze potrebbe trovare la giusta occasione per il rilancio. 

Ecco perché il matrimonio Fiorentina-Montella si potrebbe fare, anche se ancora non c'è niente di concreto. Le parti stanno studiando il da farsi ma nulla, al momento, è da escludere. D'altronde che le due parti si fossero riappacificate, lo avevamo scritto subito (LEGGI QUI), anche perché Montella e la moglie Rachele hanno mantenuto intate le amicizie in città e dunque se son rose fioriranno.