PIN, Viola hanno cambiato spirito di squadra. DV9...

L'ex giocatore della Fiorentina, Celeste Pin, è intervenuto a TMW Radio, durante Maracanà, per parlare di Juventus-Fiorentina. Di seguito le sue dichiarazioni:

Uno scontro nel weekend molto interessante. Ci racconta un ricordo di questa sfida?
"E' sentita da entrambe le parti. Io arrivi nel 1982 ed era già sentita da tempo. Per Firenze è la partita dell'anno, c'è tensione massima e se ne parla già dal lunedì. E' una rivalità storica. Sono in ballo valori diversi. Mi ricordo nel 1983 un 3-3. C'erano Boniek, Platini, oggi fare squadre con giocatori e uomini così è difficilissimo".

Le piace questa Fiorentina? Che speranze ha?
"Arriva con tre punti in più in classifica ed è qualcosa di anomalo. E' cambiato lo spirito di squadra con Italiano. Ho visto fin dall'inizio un gruppo più coeso. Questo modo di approcciare le partite mi piace. Lo scorso anno c'è stata poca costanza, Firenze è una piazza ambiziosa e i tifosi meritano una squadra competitiva. Credo che quest'anno i presupposti ci siano. La Juventus in campionato è in difficoltà, ma con lo Zenit ha fatto vedere le sue potenzialità. Deve giocare al top".

Che ne pensa del caso Vlahovic?
"Sono situazioni che vanno gestite meglio. Commisso si è comportato come un padre di famiglia con lui. Non c'è più riconoscenza nel calcio".