Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / fiorentina / News
PADALINO, Spalletti? Non so, serve una squadra topTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano/tuttolegapro.com
lunedì 13 luglio 2020, 23:20News
di Redazione FV
per Firenzeviola.it

PADALINO, Spalletti? Non so, serve una squadra top

L'allenatore Pasquale Padalino, da difensore ex sia di Fiorentina che di Lecce, ha così parlato della sfida a TMW: "Dopodomani si affronteranno due squadre con necessità di punti. La Fiorentina non sta attraversando un momento strepitoso, ieri ha acciuffato il pari in extremis ma ha carattere, come il suo allenatore. Serviranno ad entrambe le squadre freddezza e lucidità. Non dovranno farsi prendere dallo stress della necessità dei punti. Da questo punto di vista la Fiorentina è più abituata avendo giocatori che da più tempo militano in A".

Se come pare Iachini non verrà confermato chi vorrebbe vedere sulla panchina viola?
"Occorre un tecnico che abbia polso e conoscenza della piazza e dei tifosi. Serve qualcuno che abbia entusiasmo e voglia di condividere momenti di gioia e di dolore".

Si parla tra gli altri di Spalletti? Che ne pensa?
"Non so se la Fiorentina possa assecondare le sue richieste o se lui vuol mettersi in discussione, a meno che non gli venga allestita una grande squadra. Non la vedo una soluzione possibile, mi sembrano due mondi distanti. La Fiorentina viene fuori da stagioni non entusiasmanti e con una rosa non da primi posti e dall'altra parte ci sono le esigenze di Spalletti di giocare per obiettivi a lui abituali. Significherebbe dover rifondare la Fiorentina. Oggi non mi sembra che ci siano i presupposti per una Fiorentina da Champions".