CORRIERE DELLO SPORT, L'intoccabile Franchi

Il Mibact ha detto no, non si toccano le scale elicoidali del Franchi, così come la copertura della tribuna e la torre di Maratona. Niente abbattimento delle curve: se ne possono costruire delle nuove a ridosso del campo, ma senza intaccare quelle vecchie, lasciando, quindi un'intercapedine tra le due strutture. Secondo il ministero, lo stadio deve mantenere visibile la sua facciata esterna con le sue geniali scale elicoidali. Ovviamente la Fiorentina ha detto di no, anche perché la legge sugli stadi dei mesi passati, sembrava dovesse facilitare nettamente le cose. Nella risposta, il ministero ha fatto presente l'omissione da parte della Fiorentina di un allegato sulla sostenibilità economica del progetto. Chissà che questo nodo non abbia cambiato le carte in tavola...

L'ultima carta del mazzo è l'intervento pubblico. Nardella potrebbe chiedere al governo un finanziamento dal Recovery Fund da oltre 200 mld. In quel caso, si legge, il Franchi verrebbe riammodernato e dato in concessione ai privati per 99 anni e la Fiorentina si limiterebbe a pagare l'affitto. Non proprio il sogno americano di Commisso, ma già qualcosa. E, chiosa finale, se dovesse cadere il governo si dovrebbe ricominciare tutto da capo.