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TMW RADIO - Di Livio: "Agnelli esce malissimo dalla Superlega. Ecco i miei Fiorentina-Juve"TUTTO mercato WEB
venerdì 23 aprile 2021, 18:36Serie A
di Dimitri Conti

TMW RADIO - Di Livio: "Agnelli esce malissimo dalla Superlega. Ecco i miei Fiorentina-Juve"

Angelo Di Livio, opinionista Tmwradio, intervistato da Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini
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L'ex centrocampista Angelo Di Livio è intervenuto in diretta a Stadio Aperto, trasmissione di TMW Radio condotta da Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini, iniziando dalla Superlega e dal nuovo format di Champions: "Non so chi abbia avuto questa pallida idea della Superlega, ma è veramente sorprendente in negativo: tutti devono avere possibilità di sognare, senza un cerchio chiuso che comandi. La nuova Champions mi sembra interessante, appoggio la formula".

Come esce Andrea Agnelli da questa vicenda?
"Malissimo. Lui come tutti quelli che volevano aderire alla Superlega. Ho sentito le parole di Maldini che non sapeva nulla, queste squadre ne escono malissimo e dovranno recuperare la fiducia che avevano fino a pochi giorni fa. Devono assumersi tutte le responsabilità: potevano farne a meno in un momento così delicato".

Bisogna ripensare certi temi?
"Il momento è quello, c'è bisogno di capire dove migliorare il calcio, specie in un momento in cui i presidenti non hanno introiti così importanti. Ripartiamo da zero, il campo deve essere giudice. Partiamo da una base importante per tutti".

La UEFA sta andando nella direzione giusta?
"Qualche falla c'è sicuramente, ma non mi sembra di vedere problematiche. Se c'è da migliorare, si può fare: fanno tante riunioni, magari condividendo le opinioni di tutti riescono a capire cosa fare. Devono essere coinvolte tante teste, perché se decidono sempre gli stessi non si migliora mai".

L'Assocalciatori dovrebbe prendersi più potere e responsabilità?
"L'associazione è giusto che tuteli i calciatori, servirà soprattutto farlo con chi gioca nelle categorie inferiori, che avrà problemi più importanti. Per me stanno facendo un ottimo lavoro, ci sono situazioni sconvolgenti ed imbarazzanti e l'AIC è sempre pronta ad intervenire. In questa situazione c'è bisogno di unirsi e fare gruppo tutti insieme".

Marcello Lippi direttore tecnico può aiutare la Juventus?
"Vista la sua esperienza prima da giocatore e poi da allenatore, ha vinto tantissimo, sia una figura importante. Non so se alla Juventus serve, ma chi prende Lippi fa un grande acquisto. Leggevo della Fiorentina...".


Per loro sarebbe giusto?
"Sa parlare di calcio, sa confrontarsi con i giocatori e gestire le società. Rispondo positivamente alla domanda di prima".

Qualche suo ricordo di Fiorentina-Juventus.
"Lato Juve dico che Firenze è sempre stato un campo difficile, mentre sponda viola mi prendo il 3-3 a Torino con Terim, grandissima partita: quella è stata una Fiorentina veramente forte".

Il Cagliari può salvarsi?
"La vittoria della Fiorentina a Verona è una manna dal cielo, certo che il Cagliari è in grande crescita: la vittoria col Parma ha dato una spinta incredibile. Domenica sfideranno la Roma che però penso giocherà con la seconda squadra vista l'Europa League. E poi Benevento, Torino... Rischiano tanto".

La Roma quanto può sperare nell'Europa League? Sarri può essere l'allenatore giusto?
"Purtroppo alla squadra sono venuti a mancare giocatori importanti: avere Smalling per così poche partite, per esempio, è stata una perdita importante. Io sono sfacciatamente pro-Fonseca, forse sarò l'unico... Si fa il nome di Sarri, sì. In Europa dovranno cominciare al meglio col Manchester: nella prima partita si capirà se possono farcela".

Lei ha giocato sia nel Perugia che nel Padova: per chi fa il tifo?
"Incredibilmente il Padova si è mangiato tutto il vantaggio... Non per fare 0-0, ma sono due piazze bellissime ed importanti, mi piacerebbe rivederle in Serie B entrambe anche se so che sarà difficile. Bella sfida, però".