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TMW RADIO - Sconcerti: "Chelsea più forte della Juve. Curioso del Milan contro l'Atletico italiano"TUTTO mercato WEB
martedì 28 settembre 2021, 19:50Serie A
di Dimitri Conti

TMW RADIO - Sconcerti: "Chelsea più forte della Juve. Curioso del Milan contro l'Atletico italiano"

Mario Sconcerti, prima firma del giornalismo italiano, intervistato da Niccolò Ceccarini
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L'opinionista Mario Sconcerti, prima firma del giornalismo sportivo italiano, ha parlato a Stadio Aperto, trasmissione di TMW Radio, iniziando da un commento a caldo sulla prestazione dell'Inter in Champions: "Il tiro di Dzeko non era così facile, vediamo un po'".

Il girone è imprevedibile?
"Secondo me no, la vittoria dello Sheriff con lo Shakhtar dovrebbe aver spalancato le porte all'Inter. Dovrebbe perdere stasera per riaprire tutto".

Che può fare la Juventus col Chelsea?
"Il Chelsea è più forte, pochi dubbi, anche se non sempre vince chi lo è. Chiaro però che con un attacco di riserve servono grandi prestazioni da Kean e Chiesa".

Le due vittorie sono una medicina?
"La Juventus non è una squadra malata, ma ha dei problemi che non si riescono a trovare. Però il distacco in campionato si fa importante e senza averli chiaramente risolti. Parliamo di Ronaldo, ma non è lì che sta mancando la Juve: i gol segnati sono più o meno gli stessi. Però ne prende il doppio per la poca organizzazione tra difesa e centrocampo".


C'è curiosità per il Milan?
"Sì, sono una bella squadra. Col Liverpool non mi sono piaciuti, perché c'è stata una bella differenza di ritmo. Ora li voglio vedere contro una squadra "italiana" come l'Atletico".

Benaugurante la gestione di Italiano a Udine?
"Non ho capito perché abbia tenuto dentro Callejon e Saponara fino in fondo. Quello è uno dei veri limiti: in questo tipo di gioco ogni tanto le ali devono segnare. Sono contento però perché vedo crescere difensori e centrocampisti, in attesa di capire come farà quando li avrà tutti disponibili".

Che dovrebbe fare la Fiorentina con Vlahovic?
"Io cercherei di smettere di farne l'argomento principale, perché è deviante. La Fiorentina ha fatto tutto quello che poteva, il giocatore è a Firenze quest'anno, perciò non si capisce perché debba esserci ora una spinta. Ci sono chiaramente anche tante possibilità che se ne vada, e qui c'entra solo il tipo di mestiere che fa. Io sono molto ottimista sul rinnovo".