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Piatek giovane e poco costoso, Higuain caro e sofisticato… CR7 non è un robot! Balo, che colpaccio…TUTTO mercato WEB
mercoledì 23 gennaio 2019, 06:00L'Angolo di Calcio2000
di Fabrizio Ponciroli

Piatek giovane e poco costoso, Higuain caro e sofisticato… CR7 non è un robot! Balo, che colpaccio…

Lo devo ammettere: dopo tanti anni, il calciomercato “di riparazione” mi sta divertendo. Sta accadendo di tutto e il contrario di tutto. Chiaramente il triangolo Morata-Higuain-Piatek è uno spasso per tutti (o quasi). L’imbronciato Pipita ritrova il suo maestro Sarri, il “fragile” Morata ritrova l’amata Madrid, sponda Atletico e il pistolero Piatek diventa un Diavolo. Sullo sfondo il solito Preziosi che si porta a casa 35 milioni di euro + vari bonus… Un bel “giro di bomber”. In tanti continuano a ripetere che Higuain era l’uomo della Champions League. L’unico che avrebbe potuto portare il Milan nell’Europa che conta… Non sono affatto d’accordo. Curiosità: senza il Pipita, i rossoneri non hanno mai perso ma questo è solo un dato statistico. Mille volte meglio un Piatek determinato che un Higuain svogliato. Ma c’è anche un tornaconto economico che non va sottovalutato. La società rossonera si è “liberata” di un ingaggio pesante (nove milioni risparmiati) e di un possibile investimento, a fine stagione, di 36 milioni di euro. Ne ha messi sul piatto 35 per un ragazzo di otto anni più giovane del Pipita, con un ingaggio annuale che non arriva a due milioni di euro. Certo, il vero Higuain è una garanzia, uno che fa gol sempre mentre il polacco ha appena iniziato a farsi conoscere nel calcio che conta. Il rischio di un altro Schick (costato 40 milioni di euro e ancora alla ricerca di sé stesso alla Roma) è forte eppure l’impressione è che il Diavolo abbia fatto la scelta giusta. Ora Gattuso ha tanti giocatori giovani e, soprattutto, voglioso di mettersi in luce. Non ci sono tanti club di prima fascia con cos tanti “buoni elementi ancora non maturi”. Da Paquetà a Donnarumma, passando per Romagnoli, Conti, Calabria, Caldara, Kessié, Cutrone e ora Piatek. Tutti interessanti, tanti italiani… Vado controcorrente e dico: bravo Milan.
Non me la sento, tuttavia, di augurare il meglio a Gonzalo. Un top player, nei momenti di difficoltà, non scappa… Al Chelsea farà certamente mille gol, tuttavia non sarà facile far dimenticare come ha sedotto e poi abbandonato il Diavolo.
Lunedì sera, insieme a tanti pinguini, in un’Allianz Stadium surgelato, ho visto Cristiano Ronaldo fallire una quantità industriale di gol. Rigore a parte (Sorrentino super), CR7 mi è apparso eccessivamente nervoso e troppo ossessionato da gol. Ha pensato solo a far gol, dimenticandosi di tutto e tutti. Quasi volesse sfogare la sua rabbia con il suo proverbiale urlo post rete. L’urlo gli è rimasto in gola, purtroppo. Credo che anche un marziano come lui non sia in grado di vivere senza farsi condizionare dagli eventi esterni. Troppe grane nella sua meravigliosa esistenza e non sempre i soldi risolvono tutti i problemi. Col fischio ha patteggiato, ora dovrà vedersela con l’accusa di stupro. Non si può restare sempre indifferente a tutto. Lui è un marziano ma non è un robot…
Chi continua a stupirmi è SuperMario. Pensavo che la sua epopea terminasse in Cina o negli Emirati Arabi, invece il Marsiglia dell’ex tecnico della Roma Garcia è pronto a concedergli l’ennesima chance della sua turbolenta carriera. Proverà a portare i marsigliesi in Champions League. Ben pagato, in una bellissima città, con un tecnico che lo adora. Le condizioni migliori per l’ennesima rinascita ma ricordiamoci che parliamo sempre di Balotelli…
Consiglio Betpoint.it. Andiamo su Milan-Napoli. Negli ultimi otto scontri diretti, gli azzurri hanno vinto sei volte, con due pareggi. Nessun successo del Milan che non batte i partenopei dal 2014. Vado con lo 0-0 che è quotato 10.25!!!