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Callejon e Milik sbagliano, Lacazette no: Napoli-Arsenal 0-1 al 45esimo
E' finito 0-1 il primo tempo di Napoli-Arsenal, ritorno dei quarti di finale di Europa League. I gunners, che nella gara d'andata si sono imposti 2-0, sono a un passo dalla qualificazione, a 45 minuti dalle semifinali. Al San Paolo, la prima frazione è stata decisa da una perfetta punizione di Alexander Lacazette.
Doppia occasione Napoli - Con un centrocampista in più e con un trequartista in meno. S'è visto un Arsenal più difensivo al San Paolo in questo primo tempo rispetto a una settimana fa. Il pressing asfissiante, che all'Emirates è durato per tutta la prima frazione, questa volta s'è consumato nel primo quarto d'ora. Poi è scemato, piano piano, dopo la prima vera occasione della partita che è arrivata al 17esimo. Una rapida ripartenza orchestrata da Koulibaly s'è tramutata in pochi attimi nell'occasione per Callejon per presentarsi a tu per tu con Cech: conclusione rasoterra e centrale, troppo prevedibile per il portiere dell'Arsenal che ha salvato il risultato. Dopo l'occasione dello spagnolo, il Napoli ha acquisito fiducia e ha alzato il baricentro. Al 28esimo Milik (a cui pochi minuti prima era stato annullato un gol per posizione di fuorigioco), imbeccato da Zielinski, non è riuscito a centrare la porta con un colpo di testa da posizione favorevolissima.
Gol di Lacazette, 0-1 al 45esimo - Due occasioni, doppio rimpianto. Perché in una gara in cui per il Napoli tutto doveva girare per il verso giusto è stato l'Arsenal a capitalizzare, alla prima vera occasione. Una punizione dai 25 metri calciata da Lacazette con i giri giusti ha spiazzato Meret e zittito il San Paolo al 36esimo. Un gol pesantissimo, che dà ai gunners la possibilità di prenotare un posto per le semifinali: per ribaltare il discorso qualificazione, adesso, il Napoli dovrà segnare quattro gol. Non un miracolo, di più.
Doppia occasione Napoli - Con un centrocampista in più e con un trequartista in meno. S'è visto un Arsenal più difensivo al San Paolo in questo primo tempo rispetto a una settimana fa. Il pressing asfissiante, che all'Emirates è durato per tutta la prima frazione, questa volta s'è consumato nel primo quarto d'ora. Poi è scemato, piano piano, dopo la prima vera occasione della partita che è arrivata al 17esimo. Una rapida ripartenza orchestrata da Koulibaly s'è tramutata in pochi attimi nell'occasione per Callejon per presentarsi a tu per tu con Cech: conclusione rasoterra e centrale, troppo prevedibile per il portiere dell'Arsenal che ha salvato il risultato. Dopo l'occasione dello spagnolo, il Napoli ha acquisito fiducia e ha alzato il baricentro. Al 28esimo Milik (a cui pochi minuti prima era stato annullato un gol per posizione di fuorigioco), imbeccato da Zielinski, non è riuscito a centrare la porta con un colpo di testa da posizione favorevolissima.
Gol di Lacazette, 0-1 al 45esimo - Due occasioni, doppio rimpianto. Perché in una gara in cui per il Napoli tutto doveva girare per il verso giusto è stato l'Arsenal a capitalizzare, alla prima vera occasione. Una punizione dai 25 metri calciata da Lacazette con i giri giusti ha spiazzato Meret e zittito il San Paolo al 36esimo. Un gol pesantissimo, che dà ai gunners la possibilità di prenotare un posto per le semifinali: per ribaltare il discorso qualificazione, adesso, il Napoli dovrà segnare quattro gol. Non un miracolo, di più.
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