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...con Fabrizio RavanelliTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
lunedì 20 luglio 2020, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo

...con Fabrizio Ravanelli

“Non dimentico la Lazio, ma il mio cuore è bianconero. Stasera è da tripla, decideranno i campioni. Sarri? I conti si fanno alla fine. Immobile, resta in biancoceleste. Sogno il ritorno al Marsiglia”
“Non dimentico gli anni alla Lazio, ma il mio cuore batte solo per il bianconero”. Così a TuttoMercatoWeb il doppio ex di Juventus e Lazio, Fabrizio Ravanelli in vista della partita di questa sera.

Per entrambe non è il momento migliore per affrontarsi.
“Tutte e due non arrivano nella migliore condizione, rimane comunque una sfida Scudetto. Sulla carta è da tripla, la Lazio non vince da tanto tempo e la Juve in tre partite ha fatto due punti. Stasera la decideranno i campioni”.

Come spiega la flessione di Juve e Lazio?
“Credo che la Lazio abbia fatto un grandissimo campionato, ha lottato sino alla fine per lo Scudetto. Non riesco a capire quali possano essere stati i problemi della Lazio. Per quanto riguarda la Juve, quando mancano calciatori importanti si complica tutto. L’assenza di Khedira s’è fatta sentire. In ogni caso se la Juve riuscisse a portare a casa il campionato avrebbe fatto comunque un buon lavoro”.

Sarri è nell’occhio del ciclone.
“I conti si fanno alla fine. Bisogna aspettare, la Juve è ancora in ballo per la Champions League ed è prima in campionato”.


Immobile uomo mercato: potrebbe lasciare la Lazio?
“È un pilastro per la Lazio. Non c’è miglior ambiente di quello biancoceleste per andare all’Europeo. Io rimarrei in Italia, anche perché la Lazio gioca per lui ed è al centro del progetto”.

E lei? È stato accostato al Marsiglia come ds.
“La mia aspirazione è quella di tornare nel mondo del calcio dalla porta principale sia da allenatore che da direttore sportivo. Tornare al Marsiglia sarebbe bello, è la città dove è nato mio figlio. Ma oggi la società ha dei problemi, non vive una situazione facile”.

Juve e Inter hanno già operato sul mercato. Arthur per i bianconeri, Hakimi per i nerazzurri. Come vede i due colpi per la prossima stagione?
“Hakimi cura molto bene la fase propositiva, è adatto a giocare a tre dietro. È un giocatore che spinge molto bene, forse fatica un po’ in fase difensiva ma con Conte migliorerà. Arthur alla Juve avrà un grande futuro, potrà diventare un leader del centrocampo bianconero. E se si concretizzasse, Osimhen per il Napoli sarebbe un colpo straordinario”.