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Fiorentina, Venuti esalta Italiano: "Ci ha fatto scattare subito qualcosa dentro"TUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
domenica 10 ottobre 2021, 23:30Serie A
di Alessandra Stefanelli
fonte Firenzeviola.it

Fiorentina, Venuti esalta Italiano: "Ci ha fatto scattare subito qualcosa dentro"

Il difensore della Fiorentina, Lorenzo Venuti, ha parlato a "Viola" la trasmissione della domenica di Rtv38: "Per noi non c'è alcuna preoccupazione per il caso Vlahovic perché queste sono situazioni che affrontano società e Dusan, noi siamo tranquilli e lui ha dimostrato grande professionalità in ogni partita. Obiettivi da raggiungere con i suoi gol? Remiamo tutti dalla stessa parte, quando la squadra va bene anche il singolo emerge. Le reazioni della gente? Non sono preoccupato per il pubblico, se la gente è intelligente e antepone la squadra al singolo capisce che è importante quello che stiamo facendo noi come squadra e non Dusan.

Amaro in bocca per il ko con Napoli? "C'è più la voglia di ripartire anche se un po' di amaro, quando analizzi le cose, rimane. Ma c'è più l'entusiasmo di far capire che questa Fiorentina c'è e questo non ci può che dare stimoli. Viola nel gruppo delle protagoniste? Come ho sempre detto non ci poniamo un obiettivo ma è importante trovare un'identità di squadra e riproporre in gara quanto fatto in allenamento".

Italiano? "Dobbiamo dargli merito della trasformazione di un gruppo che è lo stesso delle stagioni deludenti precedenti, ci ha fatto scattare qualcosa dentro perché ha fatto capire che era importante per lui essere a Firenze e noi ci siamo calati in questa avventura tirando fuori la rabbia che portavamo dentro per non essere riusciti a fare bene le scorse stagioni. Il tecnico non ha parlato singolarmente con nessuno per farci scattare qualcosa, ma è il suo modo di porsi, di fare attenzione ai dettagli, di ripetere le cose".


Aprire un ciclo? "Tanto quanto hanno sofferto le persone a casa visto che non potevano essere allo stadio, abbiamo sofferto anche noi che non riuscivamo a fare quello che volevamo. Ora c'è a voglia di aprire un nuovo ciclo come fosse un anno zero. Cosa non è andato? Ci sono stagioni che nascono e muoiono male, alla Fiorentina è successo per tre stagioni e non puoi puntare il dito su qualcosa in particolare. L'importante è che siamo ripartiti a testa alta ed usciamo tra gli applausi la domenica. L'entusiasmo è la parola chiave, che abbiamo perché riuscimo a fare quello che propone il mister in settimana. L'infortunio? L'ho avuto alla spalla e al polpaccio, sono cose che capitano. Sto bene e spero di ritornare presto in campo a dare il mio contributo".

Odriozola? "La concorrenza è sempre un bene, io sento la fiducia e quando tireremo le somme alla fine vedremo che è stato importnate tenere tutti sulla corda".

Cosa ci ha detto Commisso prima di partire? "Ci ha ringraziato per l'attitudine che mettiamo in campo e per il rispetto verso la società e la città che dimostriamo".