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Juventus-Inter è una grande finale italiana, anche all'Olimpico servono i supplementari: 2-2 al 90'TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 11 maggio 2022, 22:55Serie A
di Ivan Cardia
fonte Dagli inviati all'Olimpico, Ivan Cardia e Marco Conterio

Juventus-Inter è una grande finale italiana, anche all'Olimpico servono i supplementari: 2-2 al 90'

Juventus-Inter, 2-2 al 90'. A segno Alex Sandro e Vlahovic per i bianconeri, Barella e Calhanoglu per i nerazzurri.
Un turbinio di emozioni: passa subito l'Inter, poi la Juventus la riprende e mette il muso avanti. Infine, ancora i nerazzurri: all'Olimpico di Roma, è 2-2 al 90' della finale di Coppa Italia. Per assegnare il trofeo, saranno necessari i tempi supplementari, come del resto già successo in Supercoppa a gennaio a San Siro: di Nicolò Barella, al settimo minuto, la rete che lancia la squadra di Inzaghi. Di Alex Sandro e Dusan Vlahovic, nel giro di un battito d'ali a inizio ripresa, le due sassate che manderebbero ko tutti. Tranne i campioni d'Italia in carica: alzata la testa dopo lo svantaggio, i nerazzurri trovano il pari su calcio di rigore. Procurato di mestiere da Lautaro e di ingenuità da De Ligt: lo trasforma Hakan Calhanoglu, e allunga di latri trenta minuti - rigori permettendo - una grande serata di calcio italiano.

Le scelte iniziali: Allegri non sorprende, Inzaghi sì. Formazione offensiva per i bianconeri: Cuadrado e Bernardeschi larghi sulla trequarti con Dybala alle spalle di Vlahovic. In difesa c'è De Ligt al fianco di Chiellini, Perin portiere di coppa. Inzaghi scioglie il dubbio legato alla presenza di Bastoni lasciandolo in panchina: gioca D'Ambrosio. Scelta inattesa a destra: c'è Darmian e non Dumfries. Dzeko-Lautaro in attacco.

Barella segna, Handanovic regge, Inter avanti 1-0 al 45'. I nerazzurri passano subito: al settimo, la Juve lascia spazi ferali su un corner in difesa. Barella da sinistra se li prende, s'accentra e manda la palla alle spalle di Perin. Lo svantaggio ringalluzzisce la Juve, più che chi l'ha segnato. Tiro al bersaglio è eccessivo, ma la Juve batte colpi: il primo segnale dal pianeta Dybala è un tiretto timido e centrale, ma poi la Joya manda in porta Vlahovic su un errore nel disimpegno degli avversari. Il serbo tira, Handanovic s'allunga e manda fuori in volo d'angelo. Ancora Juve: Bernardeschi prova da lontano, Dybala ritenta e manca la porta di poco. Sulla paratona dello sloveno s'è nel frattempo risvegliata la tifoseria "di casa", fin lì poco in vena di cori e simili. In chiusura, torna l'Inter: slalom speciale di Perisic su Danilo, che di lì a poco uscirà dolorante per fare spazio a Morata, Calhanoglu sbatte su Zakaria e Brozovic non trova la porta.


Uno-due da ko della Juve, ma l'Inter è viva, di rigore. È proprio Morata l'uomo che mette lo zampino nell'azione che cambia la storia della serata. Il gol del pari bianconero porta la firma del centravanti spagnolo, autore (forse sì, forse no) di una leggerissima deviazione sul tiro di Alex Sandro: quel tanto che basta per beffare Handanovic, e togliere al brasiliano la gioia della vendetta ma non quella dell'esultanza. Trovato l'1-1, la Juve non si accontenta: Dybala e Bernardeschi rifiniscono, Vlahovic ha campo aperto e solo D'Ambrosio da mettere a sedere prima di freddare lo sloveno. Uno-due da ko dei bianconeri, che rischiano la beffa immediata: Perisic crossa, Darmian chiama Perin al grande intervento. Arriva la girandola delle sostituzioni: ne fa tre Inzaghi, che cambia la catena di destra e anche Dzeko per Correa. Allegri risponde passando a un 3-4-2-1 con Bonucci e Locatelli dentro per Bernardeschi e Zakaria. Le novità aiutano l'Inter, che alza testa e baricentro: Dimarco chiama, Perin risponde presente, ma è una nuova partita nella quale i nerazzurri raccolgono bene il compito di provare a raggiungere il pareggio. E ci riesce, dagli undici metri: Lautaro va a terra, con mestiere, su De Ligt, Valeri non ha dubbi e concede rigore. Dal dischetto si presenta Calhanoglu, che la mette lì dove proprio Perin non può arrivare. E porta tutti ai supplementari.

JUVENTUS-INTER 2-2
(51' Alex Sandro, 53' Vlahovic; 7' Barella, 81' Calhanoglu)


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