FOCUS SUI REPARTI – Il centrocampo del Frosinone ha speso molto. Picchi di classe da Maiello. Sammarco e Gori costanti nel rendimento.

Continuiamo la nostra valutazione dello stato di forma dei reparti del Frosinone Calcio all’antivigilia della partita di andata della semifinale playoff.

Tocca al reparto nevralgico, da sempre ritenuto non a caso il crocevia dei successi o degli insuccessi di una formazione di calcio da parte degli amanti dello sport: il centrocampo.

Il centrocampo del Frosinone ha visto l’impiego del numero maggiore di “attori” da inizio stagione; si è partiti con un modulo a 4 nella prima parte di stagione, con Gucher e Kragl protagonisti al pronti via nella formazione ciociara. Tale modulo vedeva impegnati i vari Paganini e Soddimo nelle posizioni che gli abbiamo visto occupare anche nella scorsa stagione in Serie A. Sempre presente Sammarco, ad intermittenza Gori e Frara.

Si è passati poi per una breve sequenza di match al 4-3-3 con l’arretramento di Dionisi in fase di copertura, atteggiamento che ha migliorato la fase di non possesso ma ha altresì restituito dei problemi realizzativi proprio dell’attaccante reatino costretto agli straordinari.

Dal momento del cambio di modulo con i 5 di centrocampo (anche a causa dell’infortunio di Paganini, ndr) e nel periodo di maggior “spinta” della squadra di Marino, i più utilizzati sono stati gli esterni (Mazzotta e Fiamozzi su tutti) ma anche Soddimo e Sammarco oltre che Maiello, autentico uomo della svolta. Del suo impiego ne ha beneficiato l’intero reparto con l’ex Empoli che si è calato da subito nella realtà difficile della Serie B, illuminando con le sue giocate le trame offensive del Frosinone. In questo ultimo scorcio di torneo, infine, si è rivisto con maggior continuità il cobra Gori, mentre Danilo Soddimo si è accomodato spesso in panchina.

Da un punto di vista fisico, Gori e Maiello sono al top. Sammarco dopo aver rifiatato un po’ sta tornando sui suoi livelli. Buono anche l’apporto di Fiamozzi, mentre Mazzotta è l’unico acciaccato del reparto (potrebbe essere sostituito da Crivello nel match contro il Carpi, ndr). Ma il centrocampo del Frosinone ha un’arma in più per queste sfide: la panchina. Gente come Matteo Ciofani, Paganini, lo stesso Soddimo, capitan Frara possono dar fiato ai compagni assicurando un rendimento costante.

Sta a Marino trovare l’alchimia giusta in vista degli impegni di questo mini-torneo. La tecnica e la corsa dei protagonisti sono comunque garantite!