RIVIVI IL LIVE – Stirpe in conferenza: "Potrei lasciare la Presidenza, stadio pronto il 23 luglio. Ritiro estivo: il punto"

Rivivi la diretta dalla sala stampa dello Stadio 'Matusa' di Frosinone la conferenza stampa di Maurizio Stirpe, Presidente del Frosinone Calcio.

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- ore 12:22 E' appena terminata la conferenza stampa di Stirpe.

STIRPE LIVE: "E' difficile trarre un bilancio sull'operato di Marino. Senz'altro è stato un allenatore molto sfortunato. Se faccio mente locale, mi rendo conto che abbiamo collezionato sconfitte che in questo modo così eclatante non si sono manifestate neanche nell'anno in cui siamo retrocessi dalla B alla Lega Pro".

STIRPE LIVE: "Non ho condiviso le dimissioni a caldo di Marino, perché non si può prendere una decisione in maniera così frettolosa. Conservo comunque un buon rapporto con Marino, anche se al suo posto, pur arrivando alla stessa conclusione, avrei aspettato 2/3 giorni prima di rassegnare le dimissioni".

STIRPE LIVE: "Dobbiamo dividerci in due parti: d'ora in poi ci saranno il Frosinone Calcio e la gestione delle infrastrutture. Io sarò il Presidente del Frosinone Calcio, Vittorio Ficchi si occuperà del marketing e di tutte le strutture che potranno portare ulteriori introiti nelle casse societarie".

STIRPE LIVE: "La società Frosinone Calcio in questi ultimi anni ha speso 18 milioni, tra 'Benito Stirpe', centro sportivo e 'Matusa'. Gli 8 milioni che abbiamo ottenuto in prestito nei giorni scorsi dovremo restituirli nel giro dei prossimi 15 anni".

STIRPE LIVE: "Ho scelto un allenatore che presenta due caratteristiche che mi hanno colpito molto, ovvero la grande umiltà e la moltissima fame di vittoria".

STIRPE LIVE: "Campagna abbonamenti? Ancora dobbiamo iniziare, ma ciò che ho in mente è questo: aprire lo stadio per i tifosi e far scegliere direttamente a loro, dal vivo, il posto al 'Benito Stirpe' per l'abbonamento stagionale".

STIRPE LIVE: "Abbiamo sondato tre piste per il nuovo allenatore. La scelta è già avvenuta..."

INTERVIENE IL D.S. SALVINI: "D'Antoni entrerà a far parte del settore giovanile del Frosinone Calcio, manca ancora l'ufficialità".

STIRPE LIVE: "Lotito presidente della Lega? Ripeto il concetto che ho illustrato più volte: non può il Presidente di un club di Serie A assumersi la responsabilità di riformare i due massimi campionati italiani, perchè si andrebbe a penalizzare il campionato di Serie B, e questo non è giusto. E' un conflitto di interessi che in un Paese normale, ammesso che l'Italia sia un Paese normale, è inaccettabile".

STIRPE LIVE: "Mercato? Al momento l'unico reparto in cui dobbiamo intervenire con urgenza è quello dei portieri. In questo ruolo siamo rimasti scoperti e dovremo correre ai ripari".

STIRPE LIVE: "Abbiamo giocato fino ad ora con il 3-5-2, naturalmente non si può prendere ai giorni d'oggi un allenatore che giochi a quattro in difesa... Non si può fare una rifondazione totale: abbiamo fatto 74 punti, è da lì che dobbiamo ripartire". (Longo è un allenatore che utilizza il 3-5-2, ndr.)

STIRPE LIVE: "Longo sarà il nuovo allenatore? Non ci sono i presupposti per avere l'ufficialità, attualmente non possiamo dare per acquisito ciò che non è acquisito. Nero su bianco al momento non c'è niente". A questa frase è conseguito un piccolo battibecco in sala stampa. Da sottolineare come il Presidente Stirpe non abbia mai pronunciato il nome di Moreno Longo, al contrario di quanto compiuto da altri giornalisti.

STIRPE LIVE: "Nell'immaginario della gente sembra che dopo il 29 maggio ci sia una mobilitazione di massa. Se Dionisi, l'uomo-copertina di questa squadra, viene percepito come un potenziale partente, ciò può rappresentare un problema e destabilizzare l'ambiente. Al momento, ripeto, non c'è alcuna trattativa nel mercato in uscita. Punto. Sia chiaro".

STIRPE LIVE: "In questi 15 anni abbiamo centrato tutti gli obiettivi che ci siamo programmati, anche quelli che sembravano un miraggio come la realizzazione di un nuovo centro sportivo e di un nuovo stadio. Siamo partiti dalla C2, ora siamo una grandissima realtà della Serie B essendo passati anche in Serie A. Oggi finisce un ciclo. Ne comincia subito un altro, che dovremmo riaprire puntando ancora di più sull'organizzazione della leadership manageriale rispetto alla funzionalità dell'azienda. Per quanto riguarda il mio ruolo, è chiaro che mi dedicherò se la gente mi vuole e apprezza il mio lavoro. Nel caso contrario, mi metterò da parte".

STIRPE LIVE: "Sono a capo del Frosinone Calcio da 15 anni, ma da quest'anno cambierà il modo in cui lavoreremo. Mi ritengo attualmente un Presidente ad interim: il mio ruolo non cambia in questo momento, però sicuramente nel corso dell'anno ci sarà un aggiornamento, che dipenderà da come avremo modo di metabolizzare quello che ci è successo. Questo ci tengo a dirlo. Se c'è la voglia giusta, se c'è l'apprezzamento giusto e se c'è una comunità pronta ad andare in una sola direzione, allora si può continuare sulla stessa strada. Sono il primo che mette il mio ruolo in discussione: d'ora in poi nasce un 'Frosinone 2.0" che si basa sulle nuove strutture, sulla nuova organizzazione societaria e non soltanto sulla figura del Presidente. La struttura societaria non dovrà essere personalizzata: bisogna lavorare sul concetto dell'organizzazione, che cresce solamente se c'è l'obiettività dei giudizi".

STIRPE LIVE: "Quanto allo stadio, la società Clarin ha già terminato i propri lavori e ci ha garantito che entro il 3 luglio dovrebbe liberare il cantiere. Le altre tre imprese si sono impegnate a chiudere i lavori entro il 23 luglio. L'inaugurazione si terrà nell'ultima settimana del mese di agosto: abbiamo in mente di fare una grande festa con i nostri tifosi. Per quanto riguarda la prima gara di Coppa Italia, chiederemo il permesso per giocare in un altro impianto. La prima storica partita al 'Benito Stirpe' si svolgerà in campionato. Questo è ciò che abbiamo in mente".

STIRPE LIVE: "Il ritiro non si svolgerà a San Donato. Ci sono dei momenti in cui bisogna cambiare, soprattutto dopo un epilogo come quello del 29 maggio. Stiamo valutando una serie di opportunità, ce n'è una particolarmente suggestiva che spero potremmo realizzare, ma non si può dire ancora nulla perché bisognerà vedere se le strutture tecniche sono adeguate con le richieste del nuovo tecnico".

STIRPE LIVE: "Obiettivi della società? Proviamo a fare il meglio di ciò che possiamo fare: restare nella parte sinistra della classifica, ovvero fare un campionato sicuramente 'tranquillo'. L'obiettivo per la prossima stagione sarà questo, unito a quello di andare sempre più a sviluppare un movimento che tragga la sua linfa dal settore giovanile. Il Frosinone ha attualmente 7/8 giocatori di grande livello per la nostra realtà. Per privarci di questi giocatori occorrono tre cose: una richiesta, la volontà del giocatore e la volontà della società. Attualmente non c'è nessuno di questi elementi per nessun componente della rosa".

STIRPE LIVE: "Ancora non posso ufficializzare il nuovo tecnico, perché ancora non ci sono proprio tutte le condizioni per poter dire chi sarà il successore di Marino. Del resto sono passati solo 15 giorni dalla sconfitta contro il Carpi, e noi dopo soli 15 giorni siamo già pronti per ripartire. Vi ho dato delle anticipazioni sul nuovo organigramma societario, che verrà ufficializzato per intero alla vigilia del ritiro estivo".

STIRPE LIVE: "Veniamo alle novità: Ernesto Salvini sarà il responsabile dell'area tecnica, quindi si occuperà solo ed esclusivamente di calcio. C'è un neo arrivato in società: si tratta di Salvatore Gualtieri, che si occuperà dei rapporti con Federazione, Lega Serie B etc. Avrà, dunque, una competenza specifica in questa area, che in precedenza curavamo io e Salvini".

STIRPE LIVE: "Nel disegnare l'organizzazione che partirà dal 1° luglio abbiamo cercato di ridistribuire le funzioni. Per dirla proprio in pillole e in modo semplice, separeremo in modo netto la gestione delle infrastrutture da quella della squadra di calcio. Vittorio Ficchi si occuperà degli aspetti legati alla sicurezza delle infrastrutture, ovvero dello Stadio 'Benito Stirpe' e del centro sportivo di Ferentino. La separazione tra infrastrutture e squadra deriva dalla necessità di non poter confondere il Frosinone Calcio con la gestione delle sue strutture sportive".

STIRPE LIVE: "Non abbiamo nulla da rimproverarci. Possiamo aver perso il campionato, possiamo aver deluso i tifosi, però non abbiamo davvero niente da farci perdonare, e questo lo dico con orgoglio e fierezza. Dobbiamo continuare a lavorare sulla strada che porta alla nostra crescita, con compattezza intorno alla società. Non basteranno le strutture e non basteranno i soldi se intorno alla squadra non ci sarà l'ambiente giusto. In tutte le piazze italiane in cui si è smesso di pensare con quella mentalità che portava alla crescita, si è finiti per tornare indietro e non per andare avanti".

STIRPE LIVE: "Aldilà di tutto, negli ultimi quattro anni abbiamo fatto un percorso da protagonisti, perché in ogni caso abbiamo ottenuto due promozioni storiche. Abbiamo accolto ed onorato l'ascolto dei nostri tifosi, che quando siamo retrocessi dalla Serie A ci hanno invogliato a riprovarci. Non ci siamo risparmiati nessun sacrificio, né a livello di dirigenza né a livello di squadra. In tutto questo percorso abbiamo provato a realizzare ciò che fino a qualche anno fa sembrava un miraggio: la realizzazione di un nuovo centro sportivo e soprattutto la realizzazione di un nuovo stadio. Il 'Benito Stirpe' è un'opera importantissima dalla quale il Frosinone ripartirà per restare nel calcio che conta. Ricordiamoci che siamo una città di 46.000 abitanti e che, volendo, un terzo della popolazione cittadina può andare all'interno dello stadio".

STIRPE LIVE: "Ringrazio Marino per il lavoro che ha fatto, voglio ringraziare la squadra e anche i dirigenti per come si sono impegnati in questa stagione, che ha alluso a speranze che invece si sono tramutate in disfatta. Bisogna, però, fare una riflessione: l'eccesso di pressione che è stato messo sulla società, sulla struttura organizzativa e sui giocatori è stato tale che in termini di risultati questo atteggiamento abbia pagato. Avevamo fatto del carattere la nostra forza, ma la voglia di far bene e la voglia di arrivare a un obiettivo, se non viene mischiata al giusto impegno, può comportare alla sconfitta di Chiavari, a quella di Benevento (con gol allo scadere in fuorigioco) o a quella con il Carpi. Era destino che la nostra stagione fosse dovuta finire in questo modo".

STIRPE LIVE: "Ripartiamo da oggi dopo il 29 maggio. Naturalmente la sconfitta contro il Carpi lascia delusione e dispiacere, soprattutto per gli sforzi che sono stati profusi e i risultati seguenti non sono stati adeguati. Posso accettare ma non condividere le critiche che stiamo ricevendo in questi giorni: bisogna guardare sempre il bicchiere mezzo pieno. Non mi sono piaciuti tanti giudizi e tante inesattezze che sono conseguite all'eliminazione dai playoff. I numeri di questa squadra li conosciamo bene, sono numeri addirittura migliori della stagione della Promozione in Serie A di due anni fa. Però il limite tra l'impresa e il suicidio sportivo è sottilissimo e noi siamo incappati nella parte sbagliata".

10:57 Ancora pochissimi minuti all'inizio della conferenza, la quale, ricordiamo, è in programma alle 11:00.

10:56 È arrivato il Presidente Stirpe!

10:55 Manca ormai davvero poco all'inizio della conferenza! Vi ricordiamo che su questa pagina potrete seguire la diretta testuale, mentre su questo indirizzo web potrete ascoltare le parole di Stirpe in diretta radio.

10:50 In sala stampa sono state allestite tre sedie: assai probabile che insieme al Presidente Stirpe ci saranno anche il d.g. Ernesto Salvini e il d.s. Marco Giannitti.

10:48 È disponibile la diretta radio sul nostro canale Spreaker: CLICCA QUI PER SEGUIRE IL LIVE DELLA CONFERENZA!!!

- ore 10:45 Stirpe entrerà in sala stampa tra un quarto d'ora.

- ore 10:40 Sale l'attesa per le parole del Presidente...

- ore 10:35 La sala ha cominciato a riempirsi di giornalisti.

- ore 10:25 Ulteriori allestimenti in sala stampa. Tra 45 minuti il Presidente Stirpe prenderà la parola.

- ore 10:15 Ultimi preparativi in corso prima della conferenza.