L'Angolo del Tifoso - Emiliano Serrecchia: "La nostra Serie A inizierà col Genoa, nel frattempo la squadra si è amalgamata"

Per la rubrica "L'Angolo del Tifoso", la redazione di TuttoFrosinone.com ha intervistato Emiliano Serrecchia, queste le sue parole:

Era allo stadio in occasione di Juventus-Frosinone? 
Sì ero allo stadio, sono abbonato in Curva Nord dai tempi della Lega Pro. Sono rimasto soddisfatto per lo spirito mostrato dalla squadra, arrivare a dieci minuti dalla fine sullo 0-0 è stato un buon risultato, anche se, come ha detto Moreno Longo, arrivati a poco dal triplice fischio la speranza di un pareggio era vivissima.  

Le piace Moreno Longo? 
È un giovane allenatore, mi piace, è stato messo in discussione lo scorso anno ma cerca sempre di dare un'impronta di gioco. La Serie A è però un altro mondo, e forse qualche idea potrebbe rivederla. 

Un suo parere sulla squadra allestita...
Credo che dal calciomercato non sia arrivata la ciliegina sulla torta, è mancato un goleador, un attaccante esperto da Serie A. Non ripongo molta fiducia su Perica, mentre Campbell è più una speranza. Credo inoltre che Ciano abbia dimostrato di non avere il ritmo da Serie A, mentre in B è stato un lusso, così come Maiello. Ci affideremo a Ciofani, anche se non so quanti gol potrà fare... Negli altri reparti vedo invece tanta organizzazione: la difesa è in grado di gestirsi, il centrocampo non è male, aspetto con curiosità Vloet, una nota positiva in queste partite è stato Chibsah; forse manca un organizzatore di gioco, ma lo cerca tutta la Serie A e ce ne sono davvero pochi nel nostro paese. In porta invece Sportiello è tra i primi cinque in Italia.

Che peso avranno le prossime partite? 
Non so chi retrocederà quest'anno, le squadre, anche in zona salvezza sono una più forte dell'altra, c'è stato dispiacere per non aver segnato il primo gol, siamo stati sfortunati ma abbiamo avuto un calendario massacrante, la nostra Serie A a mio avviso inizierà con il Genoa, perché il prossimo avversario, la Roma, è in una crisi superiore a quella del Frosinone. Avrei preferito incontrarli con tre punti in più in loro favore, invece troveremo un ambiente agguerrito. In questo arco temporale sarebbe stato difficile fare di più, ma è stato meglio perdere qualcosa per strada adesso: c'è stato tempo per amalgamarsi e la squadra dal punto di vista psicologico è uscita rafforzata dopo la partita contro la Juve. Col Genoa in ogni caso dovremo sicuramente vincere. Abbiamo accolto la squadra tra gli applausi nelle prime due giornate, ma non diventerà un'abitudine.. 

Un parere sulla società?
Dobbiamo sempre ringraziare Maurizio Stirpe, non potrei mai contestarlo, nemmeno in caso di retrocessione, ci ha regalato un giocattolo meraviglioso. 

L'obiettivo salvezza è fattibile? 
Credo che la squadra debba interpretare al meglio una simbiosi che si è creata nell'ambiente. I giocatori dovranno esserne partecipi e raccogliere la voglia di salvezza che c'è nell'ambiente ciociaro. 

Se anche tu vuoi essere intervistato scrivi a info@tuttofrosinone.com indicando nome, cognome e recapito telefonico.