Empoli, nell'ultima gara la Roma ha sofferto. Col Frosinone sarà scontro alla pari?

I punti in classifica non sono tanti, appena cinque, ma quanto fatto vedere dall'Empoli nelle ultime partite non può che bilanciare la sfida dello Stirpe contro il Frosinone. Una squadra viva, sempre in gioco, bilanciata in quanto a qualità nei reparti e con lo stesso spirito che l'allenatore Andreazzoli aveva saputo infondere nello scorso campionato di Serie B. E proprio alcune stelle dello scorso campionato cadetto, continuano a guadagnarsi fama partita dopo partita: Zajc e il più esperto Krunic sono rimasti perni del gioco; Caputo, ha dimostrato che sul campo verde, almeno per lui, la categoria non conta. 
Nell'ultima gara degli azzurri, la Roma ha tremato, portando a casa un bugiardo 2-0, e meritando la vittoria più per aver mostrato capacità di resistenza, che per aver dominato sul piano del gioco i padroni di casa. L'Empoli ha trovato da subito i giri giusti, si è presentato più volte davanti alla porta di Olsen ritagliandosi preziose occasioni da gol, ha avuto l'occasione di riaprire la partita sbagliando il rigore dell'1-1 (con Caputo), si è appellato alla malasorte al momento del palo di Bennacer (l’ottavo stagionale per la squadra), e non ha subìto le avanzate giallorosse. La partita è stata chiusa soltanto nel finale e lo stesso Di Francesco, al termine del match ha ammesso pubblicamente che l'Empoli non meritava di perdere; Andreazzoli ha reclamato addirittura la vittoria. Nonostante la positività della prestazione di gruppo, qualche errore individuale non ha fatto fatica ad emergere, ma la dignità mostrata contro una squadra con grande fisicità e qualità come quella dei capitolini impensierirà non poco Moreno Longo, chiamato anche a vendicare quel doloroso 2-4 inflitto dai Toscani nello scorso Aprile, una lezione di calcio ed una delle più dolorose sconfitte conosciute allo Stirpe, la speranza, stavolta, è che possa essere uno scontro alla pari.