Di Francesco a Sky: "Quest'arbitro non mi porta tanto bene, ma oggi abbiamo vinto"

Intervistato da Sky Sport, l'allenatore della Roma Eusebio Di Francesco ha commentato il 3-2 inflitto dai giallorossi in trasferta ai danni del Frosinone: "La prestazione? I tanti errori tecnici sono stati dovuti un po' al campo o alla forza del vento. Il Frosinone è meno forte tecnicamente ma stasera aveva una gamba importante. Dzeko ha voluto trascinare la squadra, si è abbassato a difendere fino all'area di rigore: questo deve fare. Non ha segnato tantissimo quest'anno, noi abbiamo un po' una "cooperativa del gol". Ma io preferisco che il bosniaco segni tanto, perché ha le qualità per farlo".

Manolas è uscito dal campo in barella: come sta?
"Gli ho chiesto cosa fosse successo, ho visto questa caviglia gonfia. Vedremo quale sarà l'esito degli esami medici".

Il gol di Ciano è stato regalato.
"Abbiamo regalato un pallone al limite dell'area: non è accaduto, può succedere. Ma dobbiamo pensare di non dover prendere gol: troppe disattenzioni portano alle reti subite. Stasera sono stati fatti tanti passaggi sbagliati e da distanze non lunghissime: questo ha inciso un po' sulla gara. Anche dopo l'esperienza della partita col Bologna, abbiamo pensato a vincere. Ma dobbiamo correggerci per alcuni aspetti".

Un suo giudizio sull'arbitro Manganiello?
"Dopo Firenze, al di là delle situazioni, non mi porta tanto bene. Ma oggi abbiamo vinto. Non ha fischiato un fallo a mio avviso assurdo su Pellegrini nel finale: troppo evidente per non vederlo. E io sono uno che non parla mai degli arbitraggi: sono anzi più arrabbiato per i nostri cali di tensione".

La papera di Olsen, come la commenta?
"La mano deve spingere la palla sull'esterno: lui non ha accompagnato la palla, ma si è buttato subito e la sfera è scivolata sulla parte interna. Sapevamo che loro avessero tanti buoni tiratori dalla distanza, tra cui Ciano. A me piace tantissimo Pinamonti, che secondo me ha tanti mezzi".

In seguito al sfida sostenuta dalla sua Roma sul campo del Frosinone, l'allenatore dei giallorossi Eusebio Di Francesco ha commentato ai microfoni di Dazn il 3-2 inflitto dai capitolini ai danni della formazione ciociara. Di seguito le parole del tecnico capitolino.

Ha a lungo parlato alla vigilia dell'approccio da non fallire in questa gara: qual è la prima analisi di questa gara?
"Sicuramente io preferisco una prestazione differente, però oggi c'era un vento forte e questo ha penalizzato le squadre. Il Frosinone ha messo l'anima in questa classifica, perché si deve salvare: so benissimo cosa significa, perché ho passato queste situazioni sia da giocatore che da allenatore. E quando vai a commettere errori contro queste squadre alla fine rischi anche di perderle. Poi abbiamo trovato il gol nel finale, ma si vince anche così. Contro il Bologna anche non avevamo dato il meglio di noi all'inizio".

Non pensa che con questo modulo la Roma sia troppo spezzata in due? Ad esempio, nell'azione del 2-2 è possibile notare come la squadra sia molto lunga.
"Il secondo gol è nato da un nostro posizionamento errato. Determinate partite vanno chiuse, non bisogna stare a gestirle. Noi siamo una squadra che ha le capacità per poter fare gol, ma ne prendiamo troppi. Non è una questione di modulo, ma di atteggiamento: se sbagli tantissimo nel palleggio, è chiaro che ti allungi e prendi ripartenze. Dobbiamo migliorare in queste situazioni di gioco. Oggi le condizioni del campo e il vento giustificano in parte questi errori".

Come valuta la crescita di Pellegrini?
"Lo sto alternando da mediano, mezzala o trequartista. Ha qualità, è differente rispetto a Zaniolo ma è un centrocampista completo. Nella continuità della partita ti dà grandi prestazioni. Mi ha fatto un po' arrabbiare a gara in corso per alcuni suoi errori, ma c'è anche da dire che l'arbitro non gli ha fischiato un fallo incredibile al limite dell'area: un contatto impossibile da non vedere".

Come sta Manolas?
"Adesso è presto per dirlo: è uscito per una botta alla caviglia, che si è un po' gonfiata. Valuteremo".

Sabato prossimo ci sarà il derby...
"Se avessi pensato già alla Lazio, non avrei schierato oggi in campo alcuni giocatori diffidati. Invece ho scelto i più freschi. In questo campionato sono tutte difficili le gare in trasferta contro le squadre che lottano per la salvezza, comunque sia arriviamo al derby con una vittoria e questa è cosa buona".