TUTTO mercato WEB
L'Empoli saluta l'imbattibilità interna nel campionato di Serie B
La legge dei grandi numeri, quella che prima o poi sovverte i dati. Come è successo sabato sera con l’Empoli, che ha chiuso una striscia positiva che lo vedeva imbattuto in casa, per quel che riguarda il campionato di B (quindi escluso lo scorso anno in A), da 23 gare.
I numeri - 15 vittorie e 8 pareggi centrati al “Castellani”, con l’ultimo ko interno da ricercare al lontano 23 settembre 2017, quando il Cittadella fu corsaro in Toscana: non solo, in questo arco di tempo, la squadra è sempre andata a rete, come alla fine ha fatto anche sabato contro il Pescara, che si è però imposto 1-2. Un minimo di consolazione, per una squadra che non sta però vivendo un momento di forma.
Astinenza da vittoria - Classifica compressa quella di B, la vetta dista 8 punti, la zona playout 2. Da questo si capisce quanto sia livellato il torneo, ma i 17 punti finora centrati stanno costando caro alla truppa di Cristian Bucchi, che ha perso terreno. E che non vince dal 28 settembre, quando si impose per 3-0 sul Perugia.
La posizione del mister – In Toscana c’è chi ovviamente vuole la testa del tecnico, chi lo mette e lo vuole sulla graticola. Nel post gara di sabato, però, lo stesso Bucchi si è definito sereno, "Sento la fiducia della società, siamo tutti dispiaciuti per il momento ma la dirigenza ha tutto per valutare il mio lavoro. Noi siamo convinti di lavorare bene, non mi faccio condizionare da quattro gare: devo solo ricaricare i miei ragazzi, hanno solo bisogno di un episodio per girare. Siamo un pugile all'angolo, che ha però voglia di continuare a tirare pugni", le sue parole. Ora la sosta. Poi si vedrà.
I numeri - 15 vittorie e 8 pareggi centrati al “Castellani”, con l’ultimo ko interno da ricercare al lontano 23 settembre 2017, quando il Cittadella fu corsaro in Toscana: non solo, in questo arco di tempo, la squadra è sempre andata a rete, come alla fine ha fatto anche sabato contro il Pescara, che si è però imposto 1-2. Un minimo di consolazione, per una squadra che non sta però vivendo un momento di forma.
Astinenza da vittoria - Classifica compressa quella di B, la vetta dista 8 punti, la zona playout 2. Da questo si capisce quanto sia livellato il torneo, ma i 17 punti finora centrati stanno costando caro alla truppa di Cristian Bucchi, che ha perso terreno. E che non vince dal 28 settembre, quando si impose per 3-0 sul Perugia.
La posizione del mister – In Toscana c’è chi ovviamente vuole la testa del tecnico, chi lo mette e lo vuole sulla graticola. Nel post gara di sabato, però, lo stesso Bucchi si è definito sereno, "Sento la fiducia della società, siamo tutti dispiaciuti per il momento ma la dirigenza ha tutto per valutare il mio lavoro. Noi siamo convinti di lavorare bene, non mi faccio condizionare da quattro gare: devo solo ricaricare i miei ragazzi, hanno solo bisogno di un episodio per girare. Siamo un pugile all'angolo, che ha però voglia di continuare a tirare pugni", le sue parole. Ora la sosta. Poi si vedrà.
Altre notizie
Ultime dai canali
romaRanking UEFA - La Roma fa 100 e stacca il Lipsia: Inter a un solo punto di distanza
romaDe Rossi: "L'esultanza del Bayer Leverkusen per la nostra qualificazione? Non ho visto la scena". VIDEO!
romaDe Rossi: "Contratto? Niente di vale di più di una stretta di mano". VIDEO!
romaDe Rossi: "Vi devo bacchettare, non ho mai detto che Pioli fosse all'ultima spiaggia". VIDEO!
juventusZubimendi piace anche alla Juve, ma Arsenal il favorito
juventusL'IMBOSCATA - L'antijuventinismo male incurabile. Il sistema che condanna solo la Juve e assolve tutti gli altri: uno schifo. Motta l'uomo giusto? Forse, ma se vuoi vincere subito devi prendere Conte. C'è anche un terzo nome. Ma attenti a Elkann"
milanRavezzani sulle scelte di Pioli: "Errori gravi. Dovrebbe spiegare qual è la coppia di centrocampisti titolari"
juventusSocial pazzi di Liam, il figlio (dolcissimo) di Szczesny
Primo piano