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...con Moreno Longo
“Ripresa veloce. Torino, nessun rimpianto. Giusto ripartire da Belotti. Curioso di vedere Genoa e Fiorentina. Spezia, puoi salvarti. E io...”
Ritorna il campionato di Serie A. “È tutto veloce, ci sarà qualche incognita. Alcune squadre hanno avuto più tempo per lavorare, altre meno. Ci sono tante situazioni da sistemare. E il mercato creerà qualche incognita in più”, dice a TuttoMercatoWeb.com l’ex allenatore del Torino, Moreno Longo.
Rimpianti per la sua esperienza dell’anno scorso?
“Nessun rimpianto e nessun rancore. Sono contento di avere raggiunto una salvezza, traguardo non banale”.
Che Torino sta nascendo?
“Un Torino costruito ad immagine e somiglianza del proprio allenatore. Sono arrivati giocatori funzionali alle idee di Giampaolo. Il Toro dovrà fare un campionato importante come è giusto che faccia una squadra di questo blasone”.
I granata ripartono da Belotti.
“È un grandissimo calciatore, un uomo fondamentale per lo spogliatoio e la piazza.
Un punto di riferimento. E ripartire da lui sarà un vantaggio”.
Che squadra è curioso di vedere?
“Intanto sono felice che il campionato riparta. Sono curioso di vedere ad esempio il Genoa con la rivoluzione messa in atto. E anche la Fiorentina mi sembra tra le squadre con un organico di spessore”.
Il suo ex Frosinone fatica a risalire in A.
“Oggi il Frosinone ha raggiunto una dimensione importante grazie al lavoro svolto dal presidente. Tutti gli anni proverà ad agguantare una Serie A che per la struttura societaria meriterebbe”.
C’è curiosità attorno allo Spezia.
“Al di là dell’inizio ha disputato un grande campionato di B. Ci sarà un gap da limare, con l’arrivo di giocatori di categoria e organizzazione potranno agguantare una salvezza che sarebbe importante”.
E leí, mister?
“Impiegherò questo tempo a studiare e aggiornarmi: aspetto la possibilità migliore per ripartire”.
Rimpianti per la sua esperienza dell’anno scorso?
“Nessun rimpianto e nessun rancore. Sono contento di avere raggiunto una salvezza, traguardo non banale”.
Che Torino sta nascendo?
“Un Torino costruito ad immagine e somiglianza del proprio allenatore. Sono arrivati giocatori funzionali alle idee di Giampaolo. Il Toro dovrà fare un campionato importante come è giusto che faccia una squadra di questo blasone”.
I granata ripartono da Belotti.
“È un grandissimo calciatore, un uomo fondamentale per lo spogliatoio e la piazza.
Un punto di riferimento. E ripartire da lui sarà un vantaggio”.
Che squadra è curioso di vedere?
“Intanto sono felice che il campionato riparta. Sono curioso di vedere ad esempio il Genoa con la rivoluzione messa in atto. E anche la Fiorentina mi sembra tra le squadre con un organico di spessore”.
Il suo ex Frosinone fatica a risalire in A.
“Oggi il Frosinone ha raggiunto una dimensione importante grazie al lavoro svolto dal presidente. Tutti gli anni proverà ad agguantare una Serie A che per la struttura societaria meriterebbe”.
C’è curiosità attorno allo Spezia.
“Al di là dell’inizio ha disputato un grande campionato di B. Ci sarà un gap da limare, con l’arrivo di giocatori di categoria e organizzazione potranno agguantare una salvezza che sarebbe importante”.
E leí, mister?
“Impiegherò questo tempo a studiare e aggiornarmi: aspetto la possibilità migliore per ripartire”.
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