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Ascoli-Reggiana 2-1, l'analisi di Bertotto e MontagnoloTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
mercoledì 21 ottobre 2020, 00:43Serie B
di Antonio Trupo

Ascoli-Reggiana 2-1, l'analisi di Bertotto e Montagnolo

Una partita che sembrava in ghiaccio per i padroni di casa dell'Ascoli, in vantaggio 2-0 sulla Reggiana grazie alle reti di Sabiri (rig.) e Bajic. Partita in totale controllo per i padroni di casa fino al 90' quando Mazzocchi accorcia le distanze su assist al bacio di Kargbo. Ci sarebbe anche spazio per il clamoroso 2-2 segnato dall'attaccante della Sierra Leone, ma per fortuna dei bianconeri l'assistente annulla per fuorigioco. Queste le dichiarazioni del tecnico dei marchigiani Valerio Bertotto, riportate da picenotime.it: "Abbiamo vissuto i momenti finali con paura, dobbiamo migliorare e tenere alta la concentrazione per tutta la durata della partita. La squadra è stata completata da poco, il lavoro non può essere in fase avanzata. I ragazzi hanno comunque fatto bene, forse capitalizzando meno di quanto creato. Dovevamo chiudere la partita prima in modo da evitare finali come quello di stasera, è l'unico appunto che devo fare ai miei. Dedico la prima vittoria su questa panchina alla mia squadra perchè in poco tempo hanno creato situazioni positve per affrontare un campionato cosi difficile dimostrando di essere un gruppo con un profilo importante".

Su Saric e Sabiri, protagonisti di una grande partita
"Pur essendo un ragazzo che si affaccia alla Serie B per la prima volta, ha già dimostrato di avere qualità e potenzialità importanti. È un professionista serio ed ha tanta voglia di imparare e migliorarsi. Sabiri è un centrocampista completo che può ricoprire diverse posizioni in campo. Come lui ho diversi giocatori duttili che utilizzerò in diversi ruoli per ottimizzare il rendimento della squadra in base alla situazione tattica, fisica e mentale che il campo mi trasmette".

Sul ritorno del pubblico sugli spalti
"Pubblico caloroso e rumoroso, giocare per la gente che tifa per i tuoi colori è la massima essenza del gioco del calcio. Speriamo che le condizioni migliorino per avere gradualmente sempre più gente sulle gradinate.


Assente il tecnico dei granata Massimiliano Alvini, risultato positivo al Coronavirus dopo i controlli effettuati in questi giorni. Al suo posto in
panchina, il vice Renato Montagnolo, che ha analizzato così la sconfitta di Ascoli in conferenza post-gara: "Gara complessa sotto tutti i punti di vista arrivata dopo tre giorni molto difficili per noi, soprattutto a livello mentale. Sul campo si è vista una squadra che nonostante le difficoltà ha saputo reagire e affrontare l'avversario. Abbiamo fatto molti più errori del solito, non siamo riusciti a controllare il gioco come nostro solito ma nella nostra situazione non era affatto facile. Non cerco alibi, ma fino alle 19.30 ancora non eravamo certi di scendere in campo,è molto difficile mantenere la concentrazione in una situazione del genere".

Su Kargbo
"Il giocatore non si allena da una settimana, ha fatto un sacrificio ad entrare in campo e nonostante il dolore ha fatto grandi cose".

Quanto ti rammarica non aver agguantato il pareggio nel finale?
"È un peccato perchè lo meritavamo tutti per come ci siamo messi a disposizione l'un l'altro in una situazione di certo non normale. Lo meritavano i giocatori che purtroppo non sono potuti scendere in campo, lo meritava mister Alvini, lo meritava lo staff sanitario che si è fatto in quattro per poterci permettere di scendere in campo in tutta sicurezza. In campo potevamo e dovevamo fare di più, ma per come la squadra ha reagito probabilmente sarebbe stato giusto un epilogo diverso. Ora testa a sabato, dobbiamo recuperare in fretta le energie e lasciarci alle spalle tutta questa situazione".