Dal Chievo alla Casertana, passando per il Carpi: il punto sulle escluse. Le aperture

La battaglia giudiziaria delle formazioni escluse dai rispettivi campionati non sembra trovare la sua fine, anche se ieri ulteriori verdetti sono stati emessi. Verdetti che hanno chiaramente attirato l'attenzione dei principali media sportivi.

"Casertana mantiene il titolo sportivo in D. Oggi verdetto Chievo", così La Gazzetta dello Sport. Nel dettaglio: "Primi verdetti dalle udienze cautelari collegiali del Tar Lazio, tutte anticipate a ieri. Bocciati i ricorsi contro l’esclusione dalla C di Carpi e Casertana (rinuncia Novara), ma la sentenza sul club campano è inedita: per i giudici amministrativi la Casertana potrà ripartire in sovrannumero dalla D con lo stesso titolo (e non con uno nuovo, come previsto dall’art. 52 comma 10 delle Noif per le città che rimangono senza professionismo). La Figc, a tutela della sua normativa, si rivolgerà al Consiglio di Stato. Attese oggi le sentenze su Sambenedettese e Chievo, che chiede di essere ammesso alla B in sovrannumero".

"Respinto ricorso Carpi. Casertana in D", ecco poi il Corriere dello Sport, che aggiunge: "Ieri al Tar del Lazio la trattazione collegiale in camera di consiglio per i ricorsi presentati da Chievo, Carpi, Casertana e Sambenedettese avverso le non ammissioni della società clivense in Serie B e degli altri tre club in Serie C, mentre ha rinunciato alla procedura di sospensione cautelare il Novara riservandosi di discutere successivamente la causa nel merito. Oggi le decisioni della Sezione Prima Ter su Chievo e Sambenedettese per le rispettive richieste di riammissione in Serie B e C. Sono state invece rese note le ordinanze sui ricorsi di Carpi e Casertana: respinto quello della società emiliana per la riammissione in Serie C il Tar ha accolto in parte il ricorso della Casertana respingendo la domanda cautelare del club campano per la mancata ammissione alla Serie C e accettando la richiesta subordinata per l'ammissione in sovrannumero alla Serie D. Su quest'ultima decisione la Figc valuta la possibilità di ricorrere al Consiglio di Stato. Intanto il sindaco di Carpi ha presentato istanza alla Figc per attivare la procedura inerente l'articolo 52 comma 10 delle Noif che prevede la possibilità di iscrivere in sovrannumero alla Serie D una squadra cittadina con una nuova proprietà".

Nessun titolo, ma uno spazio dedicato al tema su Tuttosport: "Il Tar ha respinto i ricorsi di Carpi e Casertana contro la mancata iscrizione alla C. Il Novara ha rinunciato alla procedura di sospensione cautelare, riservandosi di andare poi a discutere la causa nel merito, di fatto negandosi qualsiasi tentativo per essere riammesso in C, ma puntando ad eventuali risarcimenti. Per la Casertana è stato concessa l'iscrizione in sovrannumero alla Serie D, ma la Figc pensa di ricorrere al Consiglio di Stato. Anche il Sindaco di Carpi ha fatto richiesta alla Figc per l'iscrizione in sovrannummero alla D degli emiliani".