Incontro Preziosi - Juric. Ma è presto per definire il futuro

Dopo la vittoria sul Torino di Domenica scorsa, che ha spazzato via gli incubi dei tifosi rossoblù per una retrocessione che si stava pericolosamente avvicinando, è già tempo di pensare al Genoa prossimo venturo.

Ed in quest'ottica va inquadrato l'incontro tenutosi oggi a pranzo fra il Presidente Enrico Preziosi, il tecnico Ivan Juric, il DS Mario Donatelli e l'Amministratore Delegato Alessandro Zarbano.

Bocche cucite al termine del summit da parte di tutti i protagonisti, ma è abbastanza probabile che al centro dei colloqui ci sia stato il futuro del tecnico croato.

Juric può vantare un contratto con il Grifone valido per altri due anni, ma la sua permanenza a Genova è tutt'altro che scontata poichè molto dipenderà da chi sarà nella prossima stagione al timone della Società più antica d'Italia.

Sono infatti molti i rumors che vedrebbero il Presidente Enrico Preziosi prossimo a cedere il pacchetto di maggioranza del Grifone, anche se sui nomi di questi ipotetici acquirenti non esistono certezze ma solo cortine fumogene ed un po' di  fantasia.

A questo proposito sono circolate nei giorni scorsi voci, più o meno fantasiose e più o meno smentite, che avrebbero ricondotto all'ex Presidente dell'Inter Ernesto Pellegrini, al gruppo MSC crociere, ad un gruppo russo, ad uno di operatori nel campo delle spedizioni internazionali e, ultima in ordine di tempo, all'ex Presidente di Cagliari e Leeds Massimo Cellino.

Tutte voci appunto, anche se, fra queste, quella del gruppo russo diciamo che ci intriga particolarmente.

E' quindi comunque evidente che il futuro di Ivan Juric sia quindi legato a doppio filo a quello della proprietà del Genoa.

Se sul ponte di comando della "corazzata rossoblù" (oggi purtroppo ormai ridotta a poco più di un gozzo) siederà infatti ancora il Presidente Enrico Preziosi, il tecnico croato avrebbe probabilmente buone possibilità di essere il tecnico del Grifone anche per la prossima stagione.

Ma se invece si profilasse all'orizzonte una nuova proprietà allora la sua riconferma potrebbe essere più lontana poichè, chi dovesse eventualmente subentrare, potrebbe voler dare un taglio al passato e affidare la guida tecnica ad un allenatore più navigato nella massima serie.

Non resta dunque che attendere le decisioni di Enrico Preziosi.

Augurandoci che una rotta decisa, in un senso o nell'altro, sia imboccata in tempi estremamente brevi.

Perchè il Genoa ha assoluto bisogno di una struttura societaria chiara e ben delineata, oltre che di un tecnico legittimato al quale affidarsi per provare a costruire una squadra all'altezza del blasone del vecchio e glorioso Grifone.

Gip