Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / genoa / Copertina
Le pagelle del campionato: i portieriTUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
martedì 30 maggio 2017, 09:20Copertina
di GianPiero Gallotti
per Genoanews1893.it

Le pagelle del campionato: i portieri

Con la sconfitta di Roma per 3 - 2, in quella che verrà ricordata come la gara del "Totti day", è finalmente terminata questa travagliata stagione calcistica.

Un campionato dai due volti, che dopo la netta vittoria per 3 - 1 sui campioni d'Italia della Juventus sembrava poter essere densa di soddisfazioni per il popolo rossoblù, ma che si è invece poi tramutata in una lenta agonia dalla quale il Grifone ha saputo uscire solo alla penultima giornata di campionato, riuscendo così ad evitare una retrocessione che si stava lentamente ma inesorabilmente materializzando.

Abbiamo pensato dunque di dare un voto ad ogni singolo componente della rosa rossoblù, prendendo in esame l'intera stagione ed evidenziando poi chi, secondo noi, andrebbe confermato anche per la prossima stagione.

Ogni giorno analizzeremo dunque un reparto diverso.

Partiamo con i portieri:

Mattia Perin:  7

Doti tecniche, personalità, carisma e . . . "sfiga" da vendere. Non bastava un serio infortunio nel finale della scorsa stagione. Per non farsi mancare nulla, Mattia se ne è procurato anche un secondo, che lo ha tenuto lontano dalla porta rossoblù per più di mezzo campionato. E la squadra, senza le sue qualità da leader, ne ha indubbiamente risentito. Per le gare che ha potuto disputare, a parte qualche fisiologica sbavatura, ha sempre saputo fornire ottime prestazioni. Ora è pronto a tornare, per riprendersi ciò che il fato gli ha tolto, Nazionale compresa. E' genoano dentro, è amatissimo dai tifosi ed è sua intenzione restare al Grifone. Cosa chiedere di più? Un giocatore determinante per la ricostruzione del Genoa prossimo venturo. DA CONFERMARE ASSOLUTAMENTE.

Eugenio Lamanna:  6

Portiere dotato di una buona tecnica di base, ma forse non sempre concentrato per gli interi 90 minuti. Non si spiegherebbero altrimenti alcuni suoi grandi interventi (non ultimo quello determinante, che probabilmente è valso la salvezza, sul calcio di rigore parato a Candreva contro l'Inter), alternati a topiche colossali, come il gol incassato a Palermo. In generale dà l'impressione di sentirsi sempre sotto esame, perdendo quindi forse qualcosa in lucidità. Fra alti e bassi per lui un campionato comunque da sufficienza.

Rubinho:  6

Arriva al Genoa un po' a sorpresa, dopo l'ultimo infortunio a Perin, e non ci pensa due volte a dire di sì al richiamo del Grifone nonostante avesse già firmato un contratto con il Como in Lega Pro (per sciogliere il quale ci ha anche rimesso di tasca sua), mettendosi quindi a disposizione del tecnico con l'entusiasmo di un ragazzino. La sua esperienza si è certamente fatta sentire all'interno dello spogliatoio, anche se la ruggine accumulata negli ultimi anni in panchina alla Juventus si è probabilmente fatta sentire quando è stato chiamato in causa sul terreno di gioco. La sua grande serietà e professionalità sono comunque certamente state preziose per la causa del Grifone.

Lucas Zima:  N.G.

Questo ventitreenne portierone di 196 cm, che in passato ha difeso la porta di tutte le nazionali giovanili della Repubblica Ceca, non è mai stato chiamato in causa. E' di proprietà del Genoa dal 2011, quando fu ingaggiato per difendere i pali della formazione Primavera, ma non gli è mai stata data la possibilità di esordire con la maglia rossoblù dei "grandi". Per lui un po' di esperienza in Lega Pro, ma a Genova solo tanta panchina all'ombra dei colleghi più esperti. Ora il Genoa dovrà decidere se puntare su di lui come secondo di Mattia Perin o se trovargli una sistemazione che gli permetta di giocare con continuità. E' ancora giovane, e le doti proprio non gli mancano.

Gip