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Mondiali 2018: Germania dall'inferno al paradiso in 45 minutiTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 23 giugno 2018, 22:13News
di GianPiero Gallotti
per Genoanews1893.it

Mondiali 2018: Germania dall'inferno al paradiso in 45 minuti

Gara ad alta tensione quella andata in scena questa sera fra Germania e Svezia, con in palio la prosecuzione del cammino mondiale per entrambe le formazioni.

A spuntarla è stata infine la Germania (2 - 1 il risultato finale) in piena zona Cesarini, ma non senza una grande dose di sofferenza.

Nella prima frazione di gioco infatti i tedeschi sono apparsi poco ordinati e senza idee, ed è stata così la Svezia ad approfittare della situazione siglando al 32° con Toivonen la rete che eliminava provvisoriamente i teutonici dal mondiale spalancando invece ai nordici le porte per il superamento del turno.

Ad inizio ripresa però, forse complice l'ingresso di Mario Gomez al centro dell'attacco, la Germania sembrava tutta un'altra squadra, vogliosa di ribaltare una situazione diventata sportivamente drammatica.

Iniziava così una costante pressione alla porta svedese che dava subito i suoi frutti grazie a Reus, che dopo soli tre minuti di gioco trovava la zampata vincente per riequilibrare l'incontro.

Da quel momento in poi si giocava praticamente ad una porta, con gli svedesi intenti quasi esclusivamente a proteggere il fortino eretto davanti al portiere Olsen.

A spezzare l'andazzo della gara non serviva nemmeno l'inferiorità numerica dei tedeschi, maturata a otto minuti dal termine a causa del secondo cartellino giallo rimediato da Boateng, ingenuo nel commettere un brutto fallo in una zona di campo lontana dalla propria area.

L'assalto finale della Germania portava ad una conclusione di testa di Mario Gomez miracolosamente deviata dal portiere svedese e ad un palo pieno colpito da Brandt.

Ma proprio a 30 secondi dal termine del quinto dei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara, quando ormai il risultato sembrava acquisito, arrivava invece la rete di Toni Kroos, che con un tiro ad effetto andava a centrare l'angolo giusto dove l'estremo difensore svedese non poteva arrivare, facendo così esplodere la tifoseria teutonica.

Con questo successo Svezia e Germania sono ora appaiate in classifica e si giocheranno tutto nel prossimo turno, con i giustizieri dell'Italia che se la dovranno vedere con la capolista Messico ed i tedeschi impegnati invece contro la "Cenerentola" Corea del Sud.

Gip