Procura Federale: deferite Chievo e Cesena

Nubi nere all'orizzonte per Chievo e Cesena.

La Procura Federale ha infatti deferito Luca Campedelli e Giorgio Lugaresi, rispettivamente presidenti del Consiglio di Amministrazione di Chievo Verona e Cesena, per un giro di plusvalenze fittizie.

Stessa sorte per altri 18 dirigenti dei due Club oltre ai Club stessi, deferiti per responsabilità diretta ed oggettiva.

Che ci fosse qualcosa di poco chiaro in alcuni trasferimenti di giovani calciatori fra le due società lo aveva già evidenziato nelle settimane scorse il programma tv "Striscia la notizia", mostrando come i cartellini di diversi giovani calciatori fossero stati messi a bilancio con valutazioni in diversi casi milionarie, anche se tali giocatori erano poi finiti a militare in società dilettantistiche.

Ora arriva dunque anche il deferimento ufficiale, che potrebbe avere conseguenze importanti per i due Club.

Questo un estratto del comunicato apparso sul sito della Figc:

Il Procuratore Federale e il Procuratore Federale Aggiunto hanno deferito al Tribunale Federale Nazionale - Sezione Disciplinare Luca Campedelli e Giorgio Lugaresi, rispettivamente presidenti del Consiglio di Amministrazione di Chievo Verona e Cesena, per aver sottoscritto le variazioni di tesseramento di alcuni calciatori indicando un corrispettivo superiore al reale e per aver contabilizzato nei bilanci plusvalenze fittizie e immobilizzazioni immateriali di valore superiore al massimo dalle norme che regolano i bilanci delle società di capitali, condotte finalizzate a far apparire un patrimonio netto superiore a quello esistente alla fine di ciascun esercizio e ciascun semestre così da ottenere la Licenza Nazionale e l’iscrizione al campionato delle stagioni 2015/2016, 2016/2017, 2017/2018 in assenza dei requisiti previsti dalla normativa federale.
 
In merito alla vicenda, il Procuratore ha deferito altri 18 dirigenti di Chievo Verona e Cesena e le due società a titolo di responsabilità diretta e oggettiva.

Vedremo nei prossimi giorni se e quali reati saranno effettivamente accertati e, nel caso, quali provvedimenti sanzionatori verranno adottati per le due società.

Gip