Mondiale 2018, è il giorno della finalissima

Ci siamo! Se tutto va bene alle ore 18.50 (salvo supplementari ed eventuali calci di rigore) sapremo quale, tra Francia e Croazia, salirà sul tetto del mondo. Da una parte "les blues" che puntano al bis di successi nel Mondiale mentre dall'altra una sorpresa assoluta, alla prima volta ad una gara del genere.

Francia che mette in mostra il suo talento, Mbappé. Tanto genio in campo, tante corse, tanti scatti, insomma un giovanotto che farà tanta strada nel suo futuro. Un Campione con la C maiuscola che vuole seguire le orme dei vari Messi, Ronaldo e via dicendo. Transalpini di mister Deschamps che hanno messo in mostra (tranne che nella gara contro la Danimarca) un gioco interessante anche se non sono mancate le "lamentele"  delle avversarie, Belgio in primis, che hanno definito quello francese, l'anti-calcio. In attacco attenzione a Griezmann e a quel Giroud che ancora non ha segnato in questa manifestazione.

Dall'altra parte il centrocampo probabilmente più forte è formato da Modric e Rakitic che hanno piedi buoni per far girare l'intera squadra. In attacco Mandzukic è l'anima combattente mentre Rebic il soldatino scaltro che riesce a regalare la superiorità numerica saltando l'avversario diretto. Ma soprattutto la Croazia è 4 milioni di persone che tifano all'unisono per un'impresa che pareva impossibile ad inizio torneo. Una popolazione inferiore ad esempio all'intera città di Roma ma che ha trovato un'unità impressionante dimostrata non solo in Russia ma anche tra le strade delle varie città croate. Un esempio? Esponenti del Governo con la maglia a scacchi bianco e rossa  durante una normale seduta di lavoro, anche questo è certamente dimostrazione di grande fiducia nella truppa balcanica.  

La finale tra Croazia e Francia si giocherà con fischio d'inizio alle ore 17.