Lazio, obiettivo Europa con almeno un paio di elementi pericolosi

La Lazio è ripartita in questa nuova stagione con l'obiettivo di centrare l'Europa, quella maggiore in principal modo quella secondaria nella peggiore delle ipotesi. I bianco-celesti hanno già patito una sconfitta casalinga proprio all'esordio contro il Napoli e una anche in trasferta, a Torino contro la Juventus. Ecco così che i sei punti in classifica sono arrivati consecutivamente, prima superando il Frosinone col minimo scarto e quindi imponendosi ad Empoli. Doppio 1 a 0 firmato prima Luis Alberto e quindi Parolo.

E' chiaro come gli uomini più pericolosi siano due, uno in mezzo al campo ed uno in attacco. Milinkovic-Savic fa della forza fisica, dell'intelligenza e della visione la sua arma migliore. Giocatore dalle mille risorse che può di fatto far girare la partita dalla propria parte. Il serbo (ma di nascita spagnola) ha poi nella potenza e negli inserimenti in area avversaria le sue caratteristiche migliori.

Conosciuto dai genoani è l'altro elemento di cui andiamo a parlare. Si tratta di Ciro Immobile, elemento capace di spaziare su tutto il fronte d'attacco con un grande fiuto del gol. Al Genoa ha segnato spesso, la potremmo definire quasi una bestia nera. Al Grifone ha giocato solamente un'annata, 2012/2013, segnando solamente 5 reti in 33 gare.

Tra i giocatori più pericolosi sicuramente Luis Alberto in gol anche in Europa League; Parolo che al Genoa ha segnato lo scorso anno nell'1 a 2 con Laxalt decisivo e Acerbi, pericoloso negli inserimenti in area di rigore avversaria sulla battuta di calci d'angoli o punizioni. Ha un ottimo stacco di testa.