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Il Genoa che (forse) non ti aspetti
domenica 21 luglio 2019, 12:05Copertina
di GianPiero Gallotti
per Genoanews1893.it

Il Genoa che (forse) non ti aspetti

Non è passato neanche un mese dal giorno del raduno del nuovo Grifone targato Aurelio Andreazzoli, ma questa squadra già sta cominciando a solleticare le fantasie del popolo rossoblù.

Dopo infatti aver ovviamente vinto, ma soprattutto convinto, contro i dilettanti austriaci della Val Stubai, e fatto altrettanto contro le riserve del Wacker Innsbruck, il Genoa è quindi volato in Francia per un test contro un avversario di caratura internazionale come il Lione.

Una gara nella quale la sconfitta pareva ampiamente preventivata, e dalla quale ci si sarebbe potuti attendere solo dei progressi sul piano del gioco di squadra.

Ed invece, oltre ai progressi sperati, è arrivata anche una vittoria.

Vittoria meritata e conquistata con grande umiltà, grinta e abnegazione messe in mostra da parte di tutti.

E' proprio il caso di dire: chapeau.

Attenzione però.

Ci teniamo fin da subito a fare i "pompieri" e invitare quindi i nostri lettori a non farsi prendere dall'entusiasmo.

Il Genoa ha infatti certamente giocato una grande gara, ma nessuno dimentichi che è comunque calcio d'Agosto, ed il Lione è apparso forse più indietro di preparazione e di affiatamento rispetto ai ragazzi di Mister Andreazzoli.

Prova ne è che, qualche giorno fa, i francesi furono sconfitti con il punteggio di 2 - 1 anche dal Servette, formazione svizzera certamente blasonata, ma anche altrettanto certamente non paragonabile ad una formazione di livello internazionale come quella transalpina.

Con questo non vogliamo certamente sminuire il valore dell'impresa realizzata ieri sera dai giocatori rossoblù, ma poichè conosciamo l'enorme passione che hanno i tifosi genoani, capaci di esaltarsi oltre misura per una vittoria, ma allo stesso tempo anche di abbattersi altrettanto smisuratamente per una sconfitta, preferiamo cercare di analizzare in maniera più realistica quanto fin qui fatto dalla squadra.

Andreazzoli ed il suo staff ci sembra stiano cercando di plasmare un bel Grifone, quadrato e voglioso di fare risultato attraverso il gioco ma anche e soprattutto attraverso il sacrificio.

Il tecnico ci sembra stia cercando di assemblare un gruppo di ragazzi desideroso di aiutarsi l'un l'altro, capace di soffrire e di non arrendersi mai.

Buona, anzi ottima, base di partenza, ma per ottenere risultati nel lungo termine, tutto ciò non è certamente sufficiente.

Occorre infatti anche che i protagonisti sul terreno di gioco abbiano le giuste caratteristiche tecniche per calarsi nel ruolo. Ed a questo proposito, a questa squadra, manca ancora certamente qualcosa.

In porta con Radu, prossimo al rientro dalle ferie, il ruolo è certamente coperto.

Anche la difesa, con l'arrivo di Zapata, dovrebbe avere la sufficiente esperienza e tenuta per ben figurare.

Ma il reparto che necessita ancora di interventi urgenti è il centrocampo, zona nevralgica dove si costruiscono le fortune (o le disgrazie) delle squadre. Qui manca ancora infatti un regista vero e proprio, capace di dettare i tempi alla squadra. Sicuramente intelligente la mossa del Mister di adattare Pandev in quel ruolo, ma è una alchimia tattica che certamente, per ragioni anagrafiche, non potrebbe reggere per un intero campionato contro avversari determinati a conquistare punti a tue spese.

Un regista, e possibilmente anche un altro mediano incontrista, andranno certamente presi entro la chiusura del mercato.

L'attacco ci sembra invece già ben assortito. Pinamonti sta dimostrando doti da bomber vero, e Gumus sarà secondo noi uno degli acquisti più azzeccati di questa stagione. Con un Kouame in forma come quello visto ieri sera, ci sembra quindi che anche davanti il Grifone possa stare tranquillo.

Ovvio che mettiamo in preventivo che non parta nessuno degli attuali titolari, perchè altrimenti saremmo punto e a capo.

Riuscirà dunque il presidente Preziosi a respingere gli assalti che, dopo la prestazione di ieri sera, saranno presumibilmente sempre più pressanti, ad esempio, per un giocatore come Cristian Kouame?

Ce lo auguriamo.

Attendiamo quindi la fine del mercato e lasciamo che il Mister ed il suo staff portino avanti il proprio lavoro.

Le basi per poterci divertire sembrano essere state messe.

Se il buongiorno si vede dal mattino . . .

Gip