Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / genoa / Copertina
Bologna-Genoa, tre date da ricordare nella storia della sfidaTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
domenica 19 settembre 2021, 15:51Copertina
di Franco Avanzini
per Genoanews1893.it

Bologna-Genoa, tre date da ricordare nella storia della sfida

Si volta subito pagina dopo la sconfitta interna, la seconda su altrettante gare disputate al Ferraris in questo campionato, in casa Genoa. Martedì l'anticipo del turno infrasettimanale, il primo di questa stagione 2021/2022, in casa del Bologna, con fischio di inizio alle ore 18.30. Per la compagine di mister Davide Ballardini la possibilità subito di riprendere il cammino interrotto ieri dopo il bel successo contro il Cagliari in terra sarda. Ecco tre date da ricordare del match contro i felsinei.

28 febbraio 1937: ricordiamo questa data perché è quella in cui il Genoa segnerà il maggior numero di reti in casa degli emiliani, quattro reti. Eppure non basteranno comunque per conquistare la vittoria perché anche i padroni di casa ne segnarono altrettante per un 4 a 4 finale davvero molto pirotecnico. La cronaca dell'epoca riporta come in un minuto le due squadre segnassero una rete a testa. Arcari per il Genoa e Andreolo per il Bologna, al 3' minuto era 1 a 1. Spettacolare l'inizio genoano che nove minuti dopo porterà al nuovo vantaggio realizzato da Fasanelli. Nuovo punto per il pari di De Filippis. Genoa che, prima della fine del tempo, allungava con la segnatura di Marconneschi e di Arcari (doppietta per lui, dunque). Gara finita? Purtroppo, per il Genoa, no. Nella ripresa, con le squadre in dieci per le espulsioni di Reguzzoni (Bologna) e Vignolini (Genoa), giungeranno le reti di Andreolo e Corsi per il 4 a 4 finale. 

10 marzo 1991: quello era un Genoa che faceva divertire, sia in casa che in trasferta. Era il Grifone di Braglia, di "capitan" Signorini, di Torrente, di Ruotolo e Eranio in mezzo al campo ma soprattutto degli attaccanti Aguilera e Skuhravy. Allenatore ovviamente il mitico Osvaldo Bagnoli. Una annata che vedrà il Genoa veleggiare in alto, in classifica sino al raggiungimento della Coppa UEFA. Dall'altra parte l'allenatore era uno che passerà, qualche stagione dopo, pure da Genova, Luigi Radice. Di quella gara da ricordare soprattutto Aguilera. Il "piccolo anatroccolo" segnerà una tripletta, una rete nel primo tempo, una ad inizio ripresa e la terza, su rigore, nell'ultimo quarto d'ora. Un Genoa spettacolo che manderà k.o. il Bologna senza sudare neppure troppo. 

12 maggio 2021: e veniamo ai giorni nostri, all'ultima sfida tra le due squadre confezionata al Dall'Ara di Bologna. Un successo finale, 2 a 0, che regalerà ai tifosi genoani la salvezza matematica. A mister Davide Ballardini riuscirà l'ennesimo miracolo ed alla fine della stagione conseguirà addirittura l'undicesimo posto n classifica. In casa dei rossoblu emiliani il Genoa disputò una gara molto accorta, senza rischiare praticamente nulla. Davide Zappacosta segnerà la sua quarta rete stagionale con un tiro dal limite dell'area con la sfera che si infilerà a fil di palo. Poi toccherà a Scamacca trasformare un calcio di rigore decretato per un "inutile" fallo di mano di Danilo. Una festa finale in casa ligure per una Serie A mantenuta per l'ennesima stagione.