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Una Sampdoria senza mezze misure: solo due pareggi nel girone di andata
Senza mezze misure. La Sampdoria arriva al giro di boa del girone di andata con un successo importantissimo sul campo del Parma che permette di chiudere la prima parte di campionato con 26 punti. Un bottino di tutto rispetto per il team di Claudio Ranieri che si assesta al decimo posto in classifica tenendo a debita distanza la zona calda, primo e fin qui unico obiettivo stagionale. Sono infatti dodici le lunghezze di vantaggio dalle terzultime Torino e Cagliari. Un successo targato Yoshida e Keita Balde ma che ha visto anche un Adrien Silva padrone del centrocampo e un super Audero fra i pali. I tre punti di ieri del "Tardini" certificano un andamento fatto di alti e bassi della Sampdoria in questa pazza stagione caratterizzata dall'emergenza Covid.
Cinque vittorie e cinque pareggi - L'ultimo mese e mezzo blucerchiato infatti ha portato 15 punti ma l’andamento è stato a dir poco altalenante. Dicembre è iniziato con due sconfitte contro Napoli e Milan, entrambe di misura ed entrambe per 2-1; poi sono arrivate le vittorie sul campo del Verona e in casa contro il Crotone. L'ottovolante non si è fermato e subito dopo ecco le battute d’arresto con Sassuolo e Roma, la vittoria esaltante contro l'Inter, il ko di La Spezia fino alle ultime due partite contro Udinese e Parma dove Quagliarella e compagni hanno portato a casa l'intera posta in palio.
Due pareggi in campionato - Che questo sia un campionato particolare è fuori da ogni dubbio, ma un dato risalta all'occhio, ovvero quello legato al numero di pareggi ottenuti in stagione. La Samp infatti ha vissuto in questa prima parte del campionato picchi di entusiasmo, come le vittorie contro Inter, Lazio, Atalanta e Fiorentina seguiti da momenti in cui le cose non sono girate a dovere come per esempio le sconfitte interne contro Benevento e Bologna o quelle di Cagliari e La Spezia. I pareggi sono solo due: uno in casa del Torino, 2-2 con la rimonta al gol iniziale di Belotti firmata da Candreva e Quagliarella vanificata da Meité. L'altro invece nel derby contro il Genoa quando al vantaggio di Jankto ha risposto Scamacca.
Cinque vittorie e cinque pareggi - L'ultimo mese e mezzo blucerchiato infatti ha portato 15 punti ma l’andamento è stato a dir poco altalenante. Dicembre è iniziato con due sconfitte contro Napoli e Milan, entrambe di misura ed entrambe per 2-1; poi sono arrivate le vittorie sul campo del Verona e in casa contro il Crotone. L'ottovolante non si è fermato e subito dopo ecco le battute d’arresto con Sassuolo e Roma, la vittoria esaltante contro l'Inter, il ko di La Spezia fino alle ultime due partite contro Udinese e Parma dove Quagliarella e compagni hanno portato a casa l'intera posta in palio.
Due pareggi in campionato - Che questo sia un campionato particolare è fuori da ogni dubbio, ma un dato risalta all'occhio, ovvero quello legato al numero di pareggi ottenuti in stagione. La Samp infatti ha vissuto in questa prima parte del campionato picchi di entusiasmo, come le vittorie contro Inter, Lazio, Atalanta e Fiorentina seguiti da momenti in cui le cose non sono girate a dovere come per esempio le sconfitte interne contro Benevento e Bologna o quelle di Cagliari e La Spezia. I pareggi sono solo due: uno in casa del Torino, 2-2 con la rimonta al gol iniziale di Belotti firmata da Candreva e Quagliarella vanificata da Meité. L'altro invece nel derby contro il Genoa quando al vantaggio di Jankto ha risposto Scamacca.
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