L'Udinese tiene a distanza la zona rossa. Ma all'attacco serve una svolta

Un pari che muove la graduatoria e che mantiene invariate le distanze dalla zona rossa: l'Udinese impatta 0-0 con il Genoa di Shevchenko e sale a quota quindici punti in classifica.
Una prestazione difensivamente solida: il terzetto ha viaggiato sui consueti standard, schermando la porta di Marco Silvestri, che ha contribuito in maniera decisiva al clean sheet con un intervento a mano aperta su Ghiglione. Decisamente più compassato l'attacco: un paio di lampi e nient'altro da parte di Beto, qualche guizzo nel primo tempo da parte di Deulofeu, che è poi scomparso nella ripresa.
La notizia peggiore di giornata è stato l'infortunio di Pereyra, uscito dopo poco più di un quarto d'ora per un infortunio alla clavicola: il Tucumano è uscito dal campo visibilmente dolorante, ma il rischio di un lungo stop dovrebbe essere scongiurato.
"Bisogna ancora lavorare molto", ha sottolineato nel dopo-gara Luca Gotti: il tecnico bianconero ha insistito sulla necessità di perfezionare la produzione offensiva, che sin qui è stata troppo al di sotto delle reali potenzialità della squadra.