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TMW RADIO - Onofri: "Inter bella da vedere. Genoa, Shevchenko scelta fuori dal mondo"
Ospiti: Maurizio Pistocchi "Inzaghi è ancora giocatore e questo lo aiuta a gestire. Arthur - Locatelli coppia ideale" -
Cluadio Onofri "Nell'Inter vedo maggiore libertà sempre organizzata. La scelta di Sheva fuori dal mondo" -
Maracanà con Marco Piccari
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A Maracanà, trasmissione di TMW Radio, è stato ospite mister Claudio Onofri. Ecco le sue parole:
Che ne pensa dell'Inter?
"L'Inter è una squadra che piace a tutti. Recupera palloni alti e prende meno gol. C'è stato un bel passo in avanti, anche in Inzaghi, che ritenevo da sempre un ottimo allenatore ma non con connotati così moderni come vedo ora a Milano".
Inzaghi può seguire le orme di Allegri?
"Ha fatto un percorso graduale di ascesa, modernizzando il suo gioco e ora è arrivato al vertice. Da spettatore neutrale ci sono poche squadre come Inter e Atalanta che mi tengono sull'attenti. Ad oggi vedo Gasperini e Inzaghi sullo stesso piano".
Juve, con Landucci più inventiva che con Allegri in panchina?
"L'aspetto comunicativo lo ritengo importante, ma la cosa principale sono gli allenamenti. E' stata trovata la sistemazione giusta nel modulo per tutti e poi c'è una metodologia di allenamento che ti fa esprimere in quella maniera. Allegri inizialmente era il precursore di un calcio innovativo, adesso invece si è assestato su una mentalità per cui devi vincere, in ogni maniera. Si sta rivedendo ora qualcosa di nuovo".
Genoa, tutto di nuovo nel caos:
"E' stata una scelta fuori dal mondo. Intanto quella di scegliere prima l'allenatore e poi il ds. Auguro a Shevchenko di allenare il Brasile, ma dopo aver fatto un percorso importante. Fare il selezionatore è diverso dal fare l'allenatore di un club. Poi è stato firmato un contratto di tre anni a quelle cifre".
Che ne pensa dell'Inter?
"L'Inter è una squadra che piace a tutti. Recupera palloni alti e prende meno gol. C'è stato un bel passo in avanti, anche in Inzaghi, che ritenevo da sempre un ottimo allenatore ma non con connotati così moderni come vedo ora a Milano".
Inzaghi può seguire le orme di Allegri?
"Ha fatto un percorso graduale di ascesa, modernizzando il suo gioco e ora è arrivato al vertice. Da spettatore neutrale ci sono poche squadre come Inter e Atalanta che mi tengono sull'attenti. Ad oggi vedo Gasperini e Inzaghi sullo stesso piano".
Juve, con Landucci più inventiva che con Allegri in panchina?
"L'aspetto comunicativo lo ritengo importante, ma la cosa principale sono gli allenamenti. E' stata trovata la sistemazione giusta nel modulo per tutti e poi c'è una metodologia di allenamento che ti fa esprimere in quella maniera. Allegri inizialmente era il precursore di un calcio innovativo, adesso invece si è assestato su una mentalità per cui devi vincere, in ogni maniera. Si sta rivedendo ora qualcosa di nuovo".
Genoa, tutto di nuovo nel caos:
"E' stata una scelta fuori dal mondo. Intanto quella di scegliere prima l'allenatore e poi il ds. Auguro a Shevchenko di allenare il Brasile, ma dopo aver fatto un percorso importante. Fare il selezionatore è diverso dal fare l'allenatore di un club. Poi è stato firmato un contratto di tre anni a quelle cifre".
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