
Calciomercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 17 settembre
Il punto su tutte le news di calciomercato della giornata appena andata agli archivi. Tra indiscrezioni, trattative e retroscena, ecco le notizie più importanti
LA JUVE PENSA AD UNA RISPOSTA IN GRANDE STILE AI COLPI MODRIC E DE BRUYNE: BERNARDO SILVA. BOLOGNA, SI TRATTA IL RINNOVO DI ORSOLINI: A 2,5 MILIONI A STAGIONE PUÒ ESSERCI L'INTESA. GENOA, RINNOVATO IL CONTRATTO DI FINI. L'AZZURRO UNDER 21 ESTENDE FINO AL 2028- TORINO, OCCHI SULLA RIVELAZIONE CONTI DELLA SAMPDORIA. ANCHE ATALANTA E BOLOGNA SU DI LUI
Finito il mercato, è già tempo di pensare al prossimo: e la Juventus, riferisce Tuttosport, pensa in grande guardando alla lista dei futuri parametri zero. Il fantasista del Manchester City Bernardo Silva sarebbe una risposta di alto livello a chi ha scelto di portare in Serie A stelle come Luka Modric e Kevin De Bruyne. Impatto immediato con Milan e Napoli, ma sfumature naturalmente diverse. Basti pensare alla carta d’identità: il croato ha 40 anni ed è stato consegnato a Max Allegri per completare un centrocampo che aveva l’assoluta necessità di un leader, il belga invece a giugno farà 35 anni e per Conte è una variante di livello assoluto sul piano tecnico e tattico. Bernardo Silva per la Juve rappresenterebbe un’operazione simile e non solo perché anche il portoghese si libererà dal City. Difficile, infatti, che possa strappare un altro prolungamento di contratto: il gruppo Etihad, al pari dei top club, è scrupoloso quando si tratta di valutare dei rinnovi a giocatori con età avanzata. Bernardo Silva è però più giovane di De Bruyne: classe ‘94 contro classe ‘91. La Juve e ci penserà, raccogliendo le prime informazioni con l’entourage del giocatore, che vuole prima regalarsi un ultimo anno magnifico con la maglia celeste: con il club e poi al Mondiale con il Portogallo. In primavera, però, dovrà iniziare a ragionare sul futuro e mai come stavolta potrebbe sentire l’esigenza di vivere una nuova sfida. In Europa, in America o negli Emirati Arabi, a seconda della soglia di fame che avrà ancora.
In rossoblù da sette anni e mezzo. Riccardo Orsolini è già un simbolo di questo Bologna. E l'intenzione è quello di diventarlo ancora di più con un rinnovo di contratto importante. Una crescita esponenziale quella dell’attaccante della formazione emiliana nel corso delle stagioni culminate con i 17 gol messi a segno l’anno scorso sotto la guida di Vincenzo Italiano. Sono 261 le presenze complessive del ragazzo fra le varie competizioni con 74 reti realizzate. E l'amministratore delegato Fenucci solo ieri ha così parlato: "Anche per Orsolini parleremo a breve con l’agente perché mancano due anni alla scadenza ma vogliamo farci trovare pronti partendo in anticipo. Lui è diventato l’idolo dei ragazzi che lo vedono come punto di riferimento. È un giocatore che si immedesima interamente con il club. Penso che se ci saranno anche per lui le condizioni di carattere emotivo il rinnovo non sarà difficile". E, come riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, adesso si tratta soltanto di trovare l'intesa fra le parti. Possibile un ritocco dell'ingaggio con il ragazzo che chiede sui tre milioni di euro a stagione. Da capire cosa intende fare il Bologna. Possibile che ci si possa andare incontro arrivando a 2,5 milioni di euro a stagione con l'aggiunta magari di alcuni bonus.
Rinnovo di contratto con il Genoa per il giovane attaccante Seydou Fini (19 anni). Si legge nella nota ufficiale diramata dal club rossoblù: "Il Genoa CFC comunica di aver esteso l’accordo con Seydou Fini fino al 30 giugno 2028. L’esterno ed esponente doc del nostro settore giovanile ha realizzato, giocando sotto leva, una rete in cinque presenze con la Nazionale italiana Under 21".
Sabato sera non è passata inosservata la presenza del dt granata Davide Vagnati sugli spalti del Ferraris in occasione di Sampdoria-Cesena. Gli occhi del ds, fa sapere Tuttosport, erano tutti per Francesco Conti, che proprio contro i romagnoli l’allenatore blucerchiato Massimo Donati ha lanciato da titolare. Nell’ultimo biennio si è messo in luce in prestito in Serie C prima con il Sestri Levante e poi al Rimini, dove nella scorsa stagione è stato tra i grandi protagonisti della vittoria della Coppa Italia di categoria. Un exploit che non è affatto passato inosservato. Tanto che ad agosto Ausilio e Baccin avevano provato a portarlo all’Inter, dove avrebbe iniziato il suo percorso partendo dalla neonata formazione dell’Under 23. Ad agitare il suo futuro c'è però (anche) il contratto, che scadrà tra soli 9 mesi (30 giugno 2026). Motivo per cui ora dalle parti di Corte Lambruschini stanno intensificando i dialoghi per evitare di perderlo a parametro zero. La mezzala vanta già diversi estimatori. A partire dal Toro, mossosi addirittura col dt Vagnati, passando per Atalanta e Bologna. Le tre società studiano l’affare, ma non trascurano neppure l’opzione più gradita alla Samp: bloccarlo a gennaio con un indennizzo in favore dei blucerchiati, che poi manterrebbero il ragazzo in prestito fino al termine della stagione.
BENFICA, RUI COSTA ANNUNCIA L’ADDIO DI BRUNO LAGE: "SERVE UN ALLENATORE VINCENTE". PRONTO MOURINHO: "NON CI HO PENSATO DUE VOLTE". SYDNEY FC RESCINDE IL CONTRATTO DI DOUGLAS COSTA: L'EX JUVENTUS ORA È SVINCOLATO
Nella notte di martedì, subito dopo la clamorosa sconfitta interna in Champions League contro il Qarabag, Manuel Rui Costa ha annunciato al Da Luz la separazione consensuale tra il Benfica e Bruno Lage. La decisione è stata comunicata anche alla CMVM, con effetto immediato. "Ringrazio Bruno per il lavoro svolto, ma era il momento di cambiare", ha dichiarato il presidente, sottolineando che già sabato, nella trasferta contro l’Aves, la squadra sarà guidata da un nuovo tecnico. Rui Costa ha evitato di fare nomi, ma ha tracciato il profilo del futuro allenatore: "Deve essere un vincente, capace di riportare il Benfica ai livelli che il club e i tifosi esigono". Interrogato più volte su José Mourinho, ha glissato: "È inutile parlare di nomi. Non abbiamo contattato nessuno, la decisione di oggi riguarda solo l’uscita di Bruno Lage".
José Mourinho si trova in Portogallo per trattare col Benfica. Accolto dai giornalisti all'aerodromo di Tires, lo Special One ha risposto alle domande riguardanti il suo futuro col club di Lisbona: "Prima di salire sull'aereo, mi hanno chiesto se fossi interessato ad allenare il Benfica. E ho detto di sì, che potevo essere interessato. Il Benfica mi ha chiesto ufficialmente se fossi interessato. Ho detto che ero all'estero e che al mio ritorno in Portogallo sarei stato felice di parlarne". Mourinho ha poi proseguito con una sciarpa al collo che un tifoso gli ha donato: "Quando mi è stata proposta la possibilità di allenare il Benfica, non ci ho pensato due volte: sono interessato". Mourinho ha infine voluto specificare che questo ritorno non è una celebrazione alla carriera.
Il trasferimento ufficiale al Sydney FC è stato siglato due estati fa dal Fluminense, ma questa volta per Douglas Costa è arrivato il capolinea. Il club australiano infatti ha annunciato nelle ultime ore la rescissione del contratto dell'esterno offensivo brasiliano ex Juventus: "Di comune accordo, poiché l’esterno non è in grado di viaggiare in Australia. Questioni legali e personali ancora in corso nel suo Paese d’origine hanno impedito al brasiliano di partire", spiega la società di A-League Men tramite comunicato ufficiale. "Nonostante gli siano stati concessi più di due mesi di tempo per risolvere tali problematiche, Costa ha informato il Sydney FC che al momento non si intravede una soluzione. Douglas Costa ha espresso la sua gratitudine al club per il periodo trascorso, mentre la sua partenza libera uno slot da visto (il quinto) che gli Sky Blues potranno occupare a gennaio, se necessario"
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