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Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e ufficialità del 16 giugnoTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 17 giugno 2019, 01:00Serie A
di Alessio Alaimo

Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e ufficialità del 16 giugno

JUVENTUS-SARRI, ARRIVA L’UFFICIALITÀ. IL CAGLIARI NON MOLLA DEFREL, SI COMPLICA EDER NELL’AFFARE BARELLA (L’INTER OFFRE 40 SENZA CONTROPARTITE). LAZIO, OFFERTO DESTRO. SAMPDORIA-MARONI AI DETTAGLI. FIORENTINA, ANTOGNONI: “CHIESA NON VUOLE ANDARE VIA” - Dopo una lunga attesa, ieri è arrivata l’ufficialità: Maurizio Sarri è il nuovo allenatore della Juventus. Contratto triennale per l'ex Napoli e Chelsea. Questo il comunicato pubblicato sul sito ufficiale dei bianconeri:
“Ha appena concluso un'eccellente stagione sulla panchina del Chelsea, coronata, dopo il terzo posto in Premier League e la Finale di EFL Cup, con la vittoria, pochi giorni fa, dell’Europa League.
Dopo aver sollevato il suo primo trofeo continentale, adesso Maurizio Sarri ritorna in Italia, dove ha allenato per tutta la sua carriera, fatta eccezione, appunto, per l’esperienza inglese appena terminata. E da oggi, e per i prossimi tre anni (fino al 30 giugno 2022), guiderà la Juventus.
Sessant’anni, nato a Napoli e vissuto a lungo in Toscana, Sarri intraprende nel 2001, dopo anni trascorsi nel mondo del calcio di categoria, la carriera di allenatore a tempo pieno.
Inizia così un’avventura che, dal 2005, lo porta nel campionato di Serie B, alla guida di Pescara, Arezzo e Avellino. La strada verso la Serie A, però, è ancora lunga: Sarri guida, il Verona, il Perugia, il Grosseto, l’Alessandria e il Sorrento, fra B e Lega Pro.
Poi nel 2012 inizia la storia con l’Empoli: Sarri sfiora la promozione nella massima serie già alla prima stagione (nella finale playoff vince il Livorno) e la raggiunge un anno dopo, concludendo il campionato al secondo posto.
L’Empoli si conferma una splendida realtà calcistica anche nella stagione successiva, in cui conquista con anticipo la salvezza matematica. Il 2015, per il tecnico, è l’anno dell’approdo al Napoli, e anche qui Sarri lascia il segno.
Con lui infatti la squadra partenopea raggiunge quota 82, 86 e 91 punti, dal 2015 al 2018: tutte le volte si tratta del record in Serie A per il Club, che conquista per 3 anni, due delle quali senza passare dai preliminari, la qualificazione alla Champions League.
Infine, nel 2018/19, come si diceva precedentemente, l’ottima stagione con il Chelsea, in Inghilterra, e il primo trofeo continentale per Sarri.
E adesso inizia per lui l’avventura in bianconero: benvenuto alla Juventus!”.

Intanto il Cagliari continua a lavorare con la Juventus per il prestito del centrocampista Hamed Traoré, ambito anche dal Sassuolo. In attacco i sardi non mollano Gregoire Defrel della Roma, mentre è sempre più in salita la pista che porta a Eder dello Jiangsu Suning nell’operazione Barella con l’Inter. I nerazzurri mettono sul piatto 40 milioni di euro senza contropartite tecniche.
Intanto spunta un nome nuovo per l’attacco della Lazio. Come riportato da Radiosei, ai biancocelesti sarebbe stato offerto Mattia Destro. L’attaccante è in uscita dal Bologna (scadenza nel 2020), ma il suo profilo non sembra corrispondere ai desideri di Claudio Lotito.
Sta per chiudere invece un affare la Samp. Siamo ormai ai dettagli per l’ingaggio da parte dei blucerchiati di Gonzalo Maroni. Mancano gli ultimi adempimenti burocratici con il Boca Juniors, che probabilmente verranno effettuati nei prossimi giorni. Soltanto a quel punto Maroni sarà a tutti gli effetti un giocatore della Samp.

Il dirigente della Fiorentina Giancarlo Antognoni è stato intervistato da La Repubblica: "I Della Valle? Si percepiva che non c'era più voglia di investire, servivano nuovi stimoli. Anche se in realtà non mi aspettavo si arrivasse alla cessione. Commisso? Ha entusiasmo, la speranza è quella di divertirci. Gli ho raccontato cosa significhi essere fiorentini: penso abbia apprezzato il mio modo di fare. Il suo è un approccio con i tifosi diverso, è ciò che piace alla piazza. Rocco somiglia molto a Vittorio Cecchi Gori, non mi stupirei di vederlo sulla balaustra (ride, ndr). Il mio ruolo? Sarà più centrale e operativo. Ruolo che ho comunque cercato di onorare nel modo migliore anche con la vecchia proprietà: non potevo andarle contro Chiesa? Sta bene qui, ha un contratto fino al 2022 e il presidente lo vuole tenere. Personalmente non ho percepito da parte del giocatore la volontà di andare subito altrove. Nei piani della Fiorentina c'è l'idea di tenere anche tutti gli altri big. Batistuta? Vedremo come si evolverà la cosa. Calcio femminile? Commisso ne è un grande sostenitore, credo che contribuirà brillantemente allo sviluppo di questo movimento".


PSG, L’ATTACCO DI AL KHELAIFI: “BASTA AGLI ATTEGGIAMENTI DA STAR”. THAUVIN: “RESTO AL MARSIGLIA”. KLIMARNOCK, PANCHINA AD ANGELO ALESSIO - Nasser Al-Khelaifi, proprietario del Paris Saint-Germain, ha voluto far sapere che ben presto le cose cambieranno, all'interno della società parigina. L'emiro qatariota ha infatti avvisato la sua squadra, nel corso di un'intervista a France Football: "I giocatori devono cominciare ad assumersi le loro responsabilità, non sono qui per divertirsi ma per lavorare di più. Non ho più intenzione di accettare comportamenti da primadonna o da star. E se qualcuno non è d'accordo, può tranquillamente andarsene", dice il ricco imprenditore asiatico, riferendosi probabilmente a Neymar.
Sull'ingaggio di Leonardo come nuovo ds, prelevato dal Milan, ha poi aggiunto: "Mi sono reso conto che qualcosa dovesse essere cambiato. Ho molta fiducia in lui, e avrà ampi poteri nel suo ruolo".

L'Italia chiama Florian Thauvin, ma l'esterno d'attacco dell'Olympique Marsiglia per il momento non sembra intenzionato a lasciare la Francia: "Il mio obiettivo in carriera è quello di arrivare il più in alto possibile, finché l'OM me lo concederà non vedo perché non dovrei restare. Ho già avuto modo di parlare col nuovo tecnico André Villas-Boas, ho buone sensazioni. Ha tante cose da insegnarci e non vediamo l'ora di iniziare a lavorare con lui", le sue parole a TF1. Thauvin ha attirato l'interesse di Inter, Napoli e Roma soltanto in Serie A.

Angelo Alessio sbarca in Scozia. L'ex vice di Conte infatti è il nuovo allenatore del Kilmarnock Football Club e ha firmato un contratto di tre anni con la squadra scozzese. Alessio ha lavorato con Conte alla Juventus, al Chelsea e anche in Nazionale.