TUTTO mercato WEB
Quarantacinque minuti e poi saranno ottavi: Napoli-Genk 3-0 al 45esimo
Il Napoli è davvero a un passo dalla qualificazione agli ottavi di finale di Champions. In un San Paolo silenzioso, con meno di 20mila spettatori presenti sugli spalti, la squadra di Carlo Ancelotti è avanti 3-0 contro un Genk già condannato al quarto posto nel gruppo E e quindi in campo con diverse sorprese di formazione.
Una di queste è senza dubbio il portiere classe 2002 Maarten Vandevoordt, il più giovane a esordire in Champions League. Un giovanissimo numero uno di cui si parla molto bene, ma che stasera ha subito pagato il peso di una partita più grande di lui: clamoroso l'errore commesso al terzo minuto dal giovane estremo difensore belga che ha permesso ad Arkadiusz Milik, tornato in campo dopo oltre un mese, di segnare il più semplice dei gol e indirizzare fin da subito la partita.
Una gara che fin qui non ha regalato grossi spunti. Non sono mancate le occasioni, ma il ritmo e l'agonismo visti nei primi 45 minuti non hanno nulla in comune con le notti di Champions. Il Genk s'è presentato un paio di volte dalle parti di Meret ma non ha mai aggredito una partita controllata senza troppi patemi dal Napoli.
Una di queste è senza dubbio il portiere classe 2002 Maarten Vandevoordt, il più giovane a esordire in Champions League. Un giovanissimo numero uno di cui si parla molto bene, ma che stasera ha subito pagato il peso di una partita più grande di lui: clamoroso l'errore commesso al terzo minuto dal giovane estremo difensore belga che ha permesso ad Arkadiusz Milik, tornato in campo dopo oltre un mese, di segnare il più semplice dei gol e indirizzare fin da subito la partita.
Una gara che fin qui non ha regalato grossi spunti. Non sono mancate le occasioni, ma il ritmo e l'agonismo visti nei primi 45 minuti non hanno nulla in comune con le notti di Champions. Il Genk s'è presentato un paio di volte dalle parti di Meret ma non ha mai aggredito una partita controllata senza troppi patemi dal Napoli.
Per il 2-0, è bastata un'accelerata di Di Lorenzo e un taglio coi tempi giusti di Milik. Per il 3-0, un rigore trasformato sempre dal bomber polacco dopo un inserimento per via centrali di Callejon bloccato in maniera fallosa.
La gara, insomma, è già scritta: 45 minuti e il Napoli per la terza volta nella sua storia sarà agli ottavi di Champions League. Perché è vero che il pallone è rotondo e il calcio è imprevedibile, ma al San Paolo la partita questa sera non è mai nemmeno iniziata. E a Salisburgo, in tutto questo, sono ancora sullo 0-0.
Clicca qui per la diretta testuale di Napoli-Genk
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusMaglia Juve 2024-25: arrivano le prime immagini reali
milanTOP NEWS del 23 aprile - Il Milan sprofonda, il rave party di San Siro, il nuovo tecnico del Milan
juventusUna finale raggiunta con la forza della disperazione, si vada in fondo ma poi si abbia il coraggio di cambiare per il bene della Juventus
juventusStagione 2024-25: Juventus in 5 competizioni
milanZazzaroni: "Ho ancora negli occhi il volto di Pioli che sembrava si chiedesse cosa ci faccio ancora qui? Con quale spirito potrà aver preparato la partita?"
milanMN - Ielpo dà il suo voto ai cinque anni di Pioli al Milan
juventusAlex Sandro vicinissimo a raggiungere Nedved
milanTMW Radio - Ponciroli: "Quando sono uscite le indiscrezioni su Leao centravanti mi è sembrata la mossa della disperazione e per me è un errore gravissimo"
Primo piano